rotate-mobile
Incidenti stradali

La scia di sangue non si ferma. Schianto sull'Adriatica, muore dopo 6 giorni di agonia

L'impatto, terribile, aveva visto coinvolte la moto sulla quale viaggiavano Seganti e la Castellari, e un'auto condotta da un cittadino macedone

Dopo Tiziano Seganti, anche Elisa Castellari non ce l'ha fatta. Troppo gravi le ferite riportate dalla donna, 51enne originaria di Riolo Terme, nel tragico incidente avvenuto sulla statale Adriatica domenica mattina poco prima dell'ora di pranzo, non distante da Mirabilandia. L'impatto, terribile, aveva visto coinvolte la moto sulla quale viaggiavano Seganti e la Castellari, e un'auto condotta da un cittadino macedone. Elisa era stata ricoverata in condizioni disperate all'ospedale Maurizio Bufalini di Cesena, mentre Seganti era morto praticamente sul colpo. Un'altra vittima che si aggiunge ad un giugno davvero sanguinoso sulle strade del ravennate e in generale in quelle della Romagna.

L'incidente

I due viaggiavano a bordo di una moto Honda che si è scontrata contro una Renault Megane condotta da un 43enne in una semi-curva. L'uomo, Tiziano Seganti, 59 anni, residente a Imola, è deceduto sul colpo, mentre la donna, 51 anni, originaria di Riolo Terme, era stata trasportata in condizioni disperate all'ospedale Maurizio Bufalini di Cesena con l'elisoccorso.  Era stata operata nel pomeriggio di domenica dai medici del nosocomio cesenate, ma le sue condizioni, seppure stabili, erano rimaste disperate nel reparto di Rianimazione fino alla giornata di ieri, quando il cuore della donna ha smesso di battere.

Incidente sull'Adriatica, 09-06-2019 (foto Argnani)

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La scia di sangue non si ferma. Schianto sull'Adriatica, muore dopo 6 giorni di agonia

RavennaToday è in caricamento