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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

L'artista trasforma le opere del museo faentino salvate dall'alluvione

Nei giorni dell’alluvione dello scorso maggio, il fango ha sommerso il Museo Zauli di Faenza. Quando le acque si sono ritirate i volontari hanno recuperato quante più opere d’arte possibile

Nei giorni dell’alluvione dello scorso maggio, il fango ha sommerso il Museo Zauli di Faenza. Quando le acque si sono ritirate i volontari hanno recuperato quante più opere d’arte possibile di Carlo Zauli: materiale che l’artista Michele Guido ha trasformato in nuove opere d’arte, riportandole alla vita. Le sapienti mani di Guido, inoltre, hanno trasformato in arte tutto ciò che era stato "contaminato" dal fango e recuperato nei locali del museo fantino dopo l'alluvione.

Ora quelle opere saranno esposte nei locali dell’Assemblea legislativa grazie alla mostra  “Mudfulness_terre a dimora” che viene inaugurata lunedì 27 novembre alle ore 12. Il lavoro di ricerca post alluvione, inoltre, ha permesso di ritrovare opere inedite di Zauli, alcune incomplete o danneggiate, che saranno messe in esposizione. La mostra è visitabile, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 18, in viale Aldo Moro 50 a Bologna.

Una delle opere trasformate

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