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Cronaca Cervia

La modella di Brückner in viale Gramsci a Milano Marittima

Inaugurazione dell'opera scultorea "La Modella di Brückner", realizzata dall'Artista toscano Adriano Bimbi (Bibbona, 1952). La cerimonia si è svolta nel centralissimo viale Gramsci mercoledì

“Il centenario di Milano Marittima questa sera lascia il segno”: così il sindaco di Cervia, Roberto Zoffoli, ha sintetizzato il significato dell’inaugurazione dell’opera scultorea “La Modella di Brückner”, realizzata dall’Artista toscano Adriano Bimbi (Bibbona, 1952). La cerimonia si è svolta nel centralissimo viale Gramsci mercoledì, alla presenza del sindaco, dell’assessore al Turismo Michele de Pascale, del presidente e del vicepresidente  della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, Lanfranco Gualtieri e Romano Argnani, dell’artista e dell’architetto e art director Marisa Zattini de Il Vicolo di Cesena, che ha curato l’organizzazione dell’evento, voluto e promosso dal Comune di Cervia in collaborazione con la Fondazione della Cassa di Risparmio di Ravenna, all’interno delle Celebrazioni del Centenario di Milano Marittima.

“Giuseppe Palanti – ha detto il sindaco - aveva immaginato la nuova città balneare come “una bella donna”. Cento anni fa Palanti volle costruire qui la città ideale delle vacanze perché qui aveva visto la bellezza dei luoghi e la loro potenzialità, una bellezza che Palanti ha immortalato nei suoi quadri, un ideale di bellezza che ha guidato l’operato delle amministrazioni che si sono avvicendate in questi cento anni, un ideale di bellezza rappresentato da questa statua, che dovrà ricordarci per altri cento anni la fondazione di Milano Marittima”.
“La scelta di questa suggestiva figura femminile diventa emblema di bellezza per la Città di Milano Marittima. Anton Brückner – ha aggiunto Adriano Bimbi - è stato un musicista della fine dell’Ottocento, un tardo romantico di scuola Wagneriana. Tra le sue composizioni più conosciute c’è un quintetto per archi in “Fa minore”. Nell’adagio, molto evocativo, ho sempre immaginato come una apparizione, il trasmutarsi di quel suono in una figura di giovane fanciulla; esile, dall’incedere lieve, elegante, tragico, come l’avanzare della bellezza. Allora, ho avvertito il desiderio di figurarla, dando immagine a questa mia scultura che ho voluto titolare La modella di Brückner”.

La statua rappresenta un’elegante figura femminile dall’ampio originale copricapo “a cesto” che si offre allo sguardo dei passanti nella sua patina verde ramata, sbiancata nella plastica del lungo abito stretto in vita da una cinta, come figura colta nel passeggiare solitario e pensoso. Un’immagine che si sposa perfettamente con il cromatismo del contesto urbano in cui è stata collocata, in un felice contrasto con lo scorrere del tempo della gente in vacanza.
“Quando abbiamo visionato l’opera – ha concluso il presidente della Fondazione della Cassa di Risparmio di Ravenna Gualtieri – non abbiamo avuto dubbi nel sostenere anche questo progetto all’interno del nostro impegno per il Centenario di Milano Marittima, in quanto anche attraverso l’arte riusciamo a lasciare un segno per tutto il territorio”.

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