La Municipale studia da polizia di prossimità

La polizia municipale di Ravenna tira le somme dei due progetti regionali che la Municipale ha presentato in questi ultimi anni e che la Regione ha cofinanziato. Il primo progetto, che ha avuto quale obiettivo primario quello di aumentare il senso di sicurezza percepita, avvicinando sempre di più gli agenti della Municipale ai cittadini, ha inteso anche promuovere presso questi ultimi un maggiore senso di cittadinanza attiva, come emerge chiaramente dal titolo “Insieme miglioriAMO RAVENNA. La Polizia Municipale per la sua città. Una città per la Polizia Municipale”.

Il secondo, sempre nell’ottica di sviluppare una maggiore azione di prossimità degli agenti della Polizia Municipale che vivono il territorio e le problematiche ad esso legate, dal controllo della circolazione stradale, al commercio, alla vigilanza edile, al contrasto della micro criminalità, traendo spunto dal modello di polizia di prossimità francese, ha quale obiettivo principale che gli agenti della Municipale siano messi in condizione di anticipare e prevenire le criticità.

I finanziamenti dei due progetti (per un totale in cofinanziamento di 143.000 euro) hanno permesso di acquistare beni, veicoli e di ampliare il bagaglio formativo degli addetti alla polizia locale, con un occhio particolarmente attento alla sicurezza degli operatori e dei cittadini stessi, attraverso il corso di difesa personale e tecniche di ammanettamento e controllo dei veicoli.

Per quanto riguarda la formazione è stata sottolineata l’attività formativa che dirigenti di Hera hanno rivolto agli agenti dell’Ufficio Antidegrado, come quella che è stata disposta per il prossimo autunno in materia di diritti delle persone disabili. Diverse sono state le campagne informative realizzate, quali ad esempio “La città è X tutti. Liberiamo Ravenna dalle barriere” e l’Open Day della Municipale.

Pur essendo in diminuzione il numero annuale degli agenti appartenenti al Corpo di PM di Ravenna che si infortunano durante l’attività di servizio, si è reso necessario il corso di difesa personale, che l’Associazione Krav maga sta svolgendo con gli operatori. Al momento 42 sono gli agenti che hanno già frequentato il corso, nei mesi da settembre a dicembre ne verranno formati altri 44 e, per il restante personale, verranno organizzati altri corsi già a partire dal prossimo gennaio.

In particolare sono stati acquistati: motoveicoli fra cui 4 Transalp, scooter Aprilia; autovetture di cui 1 Renault traffic attrezzato con computer stampante e scanner; video camera; apparecchi fotografici
lettore digitale del cronotachigrafo; armi; computer; computer portatili e notebook