Lo sport per ritrovare il sorriso: un corso di beach tennis per 4 ragazzi in difficoltà

Lo sport come spunto di rinascita, per uscire da situazioni di disagio. Questo è l'obiettivo che si pone l’associazione ravennate Giorgio Sansavini con il progetto “Sport&Sostenibilità”. L'associazione, creata due anni fa da un gruppo di amici in ricordo di Giorgio Sansavini, ha l’obiettivo di consentire a bambini e ragazzi provenienti da famiglie e realtà disagiate di praticare sport: l'associazione provvede al pagamento dell’intera quota del corso sportivo e, se necessario, anche dell’abbigliamento e dell’attrezzatura. In questi mesi di ‘fermo’ dettati dalla pandemia e dalla conseguente chiusura degli impianti sportivi è stato ideato il progetto “Sport&Sostenibilità”, con lo scopo di aiutare i giovani ad integrarsi attraverso lo sport, coinvolgendo enti ed associazioni impegnate nell’assistenza sul territorio e una rete di associazioni sportive.

Grazie a queste collaborazioni, l'associazione ha mosso i primi passi nella direzione del sostegno, dell’inclusione e dell’integrazione con i primi aiuti concreti: quattro ragazzi seguiti dalla Fondazione Nuovo Villaggio del Fanciullo - Area Minori Stranieri Non Accompagnati, a giugno hanno iniziato un corso di beach tennis. I ragazzi sono seguiti sul campo da Federica e Sofia della scuola Magic Beach Tennis che sin dal primo giorno hanno avuto il polso della situazione riuscendo a coinvolgere i minori e a insegnargli questa interessante disciplina sportiva.

Mattia Fenati, dell’Area Minori Stranieri Non Accompagnati, sottolineando l’utilità del progetto sportivo promosso dall’associazione Giorgio Sansavini precisa: “Per il primo corso sono stati scelti quattro minori della nostra Fondazione, di etnie diverse, tutti di età compresa tra i 16 ed i 17 anni; il feedback dopo un mese di attività dei nostri giovani all’attività in sé è stato assolutamente positivo e noi tutti ci riteniamo assolutamente soddisfatti anche in merito all’organizzazione e supporto che l’associazione ha saputo offrirci sin dai primi contatti con la comunità a maggio”.

“Dopo la parentesi estiva l’auspicio è quello di proseguire anche per la stagione invernale esaudendo le richieste di sostegno che stanno pervenendo alla nostra associazione; il massimo riconoscimento per noi è il sorriso di bambini e ragazzi che speriamo di poter aiutare e se questo sarà possibile il merito andrà a tutti i nostri sostenitori”, sono le parole di Riccardo Brandino fondatore e rappresentante della Giorgio Sansavini