Maggio europeo a Ravenna: spazio a seminari, mostre e iniziative con 'Europe Direct'

Nel mese di maggio di ogni anno si celebra la festa dell’Europa, nell’anniversario del discorso pronunciato il 9 maggio 1950 da Robert Schumann, con cui veniva formulata una proposta di cooperazione politica che viene considerata l’atto di nascita di quella che oggi è l’Unione europea. Le istituzioni e le organizzazioni del territorio ravennate sono sempre molto attive nella promozione di occasioni di approfondimento, confronto e socialità nel segno dell’Europa. Il centro Europe Direct della Romagna si propone di fare da cassa di risonanza all’impegno del territorio per tenere vicina la cittadinanza all’Unione europea e ai suoi valori.

“Vogliamo cogliere l’occasione della festa dell’Europa – afferma l’assessora alle Politiche europee del Comune, Annagiulia Randi – per dare rilevanza alle iniziative organizzate nel mese di maggio nel territorio della provincia di Ravenna, che contribuiscono concretamente ad aumentare la consapevolezza e il coinvolgimento dei cittadini sulle questioni di rilevanza europea. Il programma di iniziative che abbiamo intitolato “Maggio europeo in provincia di Ravenna” dà conto della ricchezza e della varietà di opportunità offerte, che spaziano dai seminari di approfondimento storico-politico, alle iniziative di sensibilizzazione ambientale connesse al Green deal europeo, ai momenti di coinvolgimento delle scuole e dei giovani. Un ringraziamento va alle istituzioni e alle associazioni del territorio che si attivano ogni anno e che condividono con noi la sfida dell’educazione all’Europa”.

Le iniziative

Ad aprire idealmente la rassegna sarà il convegno organizzato dall’Ufficio Dibattito e dalla sezione di Ravenna del Movimento Federalista Europeo sabato 29 aprile: un’occasione per parlare del rapporto tra federalismo e costituzionalismo con importanti ospiti come Antonio Padoa-Schioppa, Giulia Rossolillo, Stefano Vetrano, Andrea Morrone e Paolo Ponzano. L’evento si terrà alla Casa Matha in Piazza Andrea Costa 3, a Ravenna, dalle 10.30 alle 17.30.

La prima parte del mese è dedicata in gran parte ai giovani. Nella giornata dell’Europa, il 9 maggio, a Palazzo Rasponi dalle teste a Ravenna tornerà interamente in presenza l’annuale giornata di simulazione del Parlamento europeo e del meccanismo decisionale dell’UE, con oltre 100 ragazzi e ragazze dell’ITC Ginanni, dei Licei Nervi-Severini, Alighieri e Oriani, dell’ENGIM e del Gymnasium am Kaiserdom di Speyer.  Al liceo Linguistico ISS Tonico Guerra di Cervia si terrà un incontro online con il Liceo di Aalen (Germania), mentre alla biblioteca comunale di Russi, dalle 18.30, si parlerà di competenze e di talenti con un momento musicale in chiusura. Le iniziative sul territorio prendono avvio dal precedente weekend: sabato 6 a Faenza all’Istituto tecnico professionale Bucci si presenta il progetto Erasmus+ EU RIDE insieme ai partner europei e a Cotignola dalle 14.30 fino a sera la manifestazione Gran premio VAP con equipaggi di ragazzi e ragazze di diverse città d’Italia e d’Europa.

Il 18 maggio alle 18 appuntamento a Palazzo Rasponi dalle Teste per la performance “Clima con delitto” e nei giorni successivi una serie di importanti momenti di approfondimento tecnico-politico, ma anche di socialità riguardanti la transizione ecologica e ambientale in collaborazione con “Fare i conti con l’Ambiente 2023” e “OMC Med energy conference and exhibition”.

A Cervia verrà invece inaugurata, il 30 maggio alle 16, la mostra d’arte floreale a cielo aperto più grande d’Europa che durerà fino a settembre e nel corso del mese di giugno proseguiranno conferenze e performance nel corso della settimana europea dell’energia.

Attraverso conferenze online e in presenza si manterrà viva l’attenzione sui confini esterni dell’Unione europea, alla politica di vicinato e all’allargamento lato Ucraina e lato Paesi balcanici. In collaborazione con POLIS Teatro Festival e l’Università di Bologna, DBC – Campus di Ravenna, quest’anno ci sarà l’opportunità di approfondire il tema dell’area balcanica, il 7 maggio, alle 16, al Teatro Rasi di Ravenna, con Annalisa Furia, Stefano Bianchini e Marco Zoppi dell’Università di Bologna e gli artisti Simon Capelle / ZONE -poème- e Ziga Divjak.

Il Centro Europe Direct della Romagna ha coordinato la composizione del calendario territoriale attraverso un lavoro in rete con i Comuni di Cervia e di Russi, le Unioni dei Comuni della Bassa Romagna e della Romagna Faentina, diverse Università italiane, gli Istituti superiori della provincia di Ravenna, il CEAS Centro di educazione alla Sostenibilità e l’Informagiovani del Comune di Ravenna, nonché organizzazioni e realtà associative quali LibrAzione, LabeLab, la sezione di Ravenna del Movimento Federalista Europeo, OMC, la compagnia teatrale ErosAnteros.