Malori in acqua e barche in difficoltà: domenica di fuoco per la Capitaneria di Porto
Domenica di fuoco per la Capitaneria di porto di Cervia. Impegnati a terra e via mare dalle prime luci del mattino tra soccorsi e salvataggi sulla spiaggia affollata di turisti
Domenica di fuoco per la Capitaneria di porto di Cervia. Impegnati a terra e via mare dalle prime luci del mattino tra soccorsi e salvataggi sulla spiaggia affollata di turisti. Grazie alla prontezza dei bagnini di salvataggio sono state messe in salvo due persone colte da malore poi trasferite presso l’ospedale di Ravenna con il servizio 118.
Via mare il battello veloce Bravo 45 ha recuperato un pedalò probabilmente disormeggiato nella notte e messo in sicurezza un gommone in semi affondamento nel porto di Cervia.
Lieto fine per tre diportisti a bordo di un natante con avaria al motore a 8 miglia ( 16 km) al largo della costa di Cervia, che hanno contattato il numero 1530: il coordinamento dell’8 MRSC (centro soccorso e ricerca) della Capitaneria di Porto di Ravenna, ha consentito alla guardia costiera cervese la localizzazione immediata e la messa in sicurezza dei passeggeri. Da chiarire le cause dell’avaria.
Lungo la filiera della pesca verbalizzati due esercizi commerciali, elevati due verbali amministrativi di 1500 euro ciascuno e posti sotto sequestro oltre 70 chili di pesce per mancata etichettatura. Nei giorni scorsi deferito all’Autorità Giudiziaria di Ravenna il gestore di un attività balneare tra Pinarella e Tagliata per occupazione abusiva di circa 1.900 mq di spiaggia libera non autorizzata.