Nel furgone aveva un quintale di "maria": insospettabile donna finisce in manette
In manette, nell'ambito della stessa operazione, è finito anche un lucano di 54 anni, uscito recentemente di carcere. Nella sua abitazione gli investigatori hanno trovato un altro chilo di “maria”
A bordo di un “Ford Transit” custodiva oltre un quintale di foglie di marijuana. Un'insospettabile forlimpopolese di 36 anni è stata arrestata alle prime luci dell'alba di lunedì dai Carabinieri della Compagnia di Cervia e Milano Marittima. In manette, nell'ambito della stessa operazione, è finito anche un lucano di 54 anni, uscito recentemente di carcere. Nella sua abitazione gli investigatori hanno trovato un altro chilo di “maria”. Saranno le indagini a stabilire eventuali collegamenti.
Tutto è partito da uno dei numerosi controlli a persone e veicoli sospetti effettuati nell’ambito dell’azione di contrasto al fenomeno dei furti in abitazione. Durante un servizio di pattugliamento a Classe di Ravenna, gli uomini dell'Arma hanno notato una donna muoversi con fare sospetto vicino ad un furgone, in via Classense, nei pressi di un ristorante. I Carabinieri hanno a quel punto avviato i controlli del caso, identificando la donna.
Quest'ultima ha spiegato che il furgone era stato preso in prestito dallo zio. All'interno sono spuntati,, nascosti sotto decine di sacchi contenenti legno in pellet, 80 confezioni sigillate piene di foglie di marijuana. Per la donna, che aveva provato a giustificarsi dicendo di non sapere nulla del carico e di trovarsi li’ per recuperare il cellulare dimenticato al ristorante, sono scattate immediatamente le manette.
Non basta. La doverosa verifica al ristorante, estesa all’abitazione del titolare, il 54enne lucano, ha consentito di rinvenire un altro chilogrammo quasi della medesima droga. Saranno le indagini a stabilire eventuali collegamenti. Per il momento sono finiti entrambi in carcere, a disposizione del pubblico ministero Isabella Cavallari.
