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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Manda una foto al compagno, poi scompare: trovata morta escursionista ravennate

Il cellulare ha continuato a suonare fino alle 21, quando probabilmente si è scaricato, ma la donna non ha mai risposto

Tragedia sulle Dolomiti bellunesi: è stato rinvenuto all'alba di mercoledì il corpo senza vita di un'escursionista ravennate, per il cui mancato rientro martedì sera erano partite le ricerche sul Monte Coppolo. Maria Cristina Zanellato, 54enne di Ravenna in vacanza con il marito a Lamon, è partita martedì mattina per un'escursione in solitaria e ha mandato le ultime foto al coniuge dalla cima del Coppolo attorno a mezzogiorno: poi il cellulare ha continuato a suonare fino alle 21, quando probabilmente si è scaricato, ma la donna non ha mai risposto. Alle 21.50 è stato allertato il Soccorso alpino di Feltre.

Da un selfie, i soccorritori sono risaliti a un escursionista fotografato assieme a lei. L'uomo ha raccontato di essere partito dopo di lei e di aver trovato lungo la discesa in cresta cappellino e bandana, che aveva raccolto per riconsegnarli di persona alla donna pensando li avesse persi. Una squadra di circa 15 persone, accompagnata da persone del posto e da un soccorritore del Sagf, si è distribuita lungo i sentieri, finché sopra un salto verticale non è stato rinvenuto un bastoncino, che è stato appurato appartenesse all'escursionista.

Appena fatta luce, l'elicottero di Trento emergenza ha imbarcato un soccorritore di Feltre ed è volato sulla verticale al punto del ritrovamento. Purtroppo un centinaio di metri più sotto è stato subito individuato il corpo senza vita della donna. La salma, ricomposta e imbarellata, è stata recuperata con un verricello e trasportata alla camera mortuaria dell'ospedale di Feltre.

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