rotate-mobile
Cronaca

Ravenna piange la scomparsa dell'ex salesiano Mariano De Nes

Ha trascorso a Ravenna due periodi della sua vita: il primo più breve dal 1950 al 1952; il secondo più lungo ed intenso dal 1969 fino al 1985

Si è spento alle prime luci dell'alba di lunedì l'ex salesiano Mariano De Nes. Aveva 92 anni. Ha trascorso a Ravenna due periodi della sua vita: il primo più breve dal 1950 al 1952; il secondo più lungo ed intenso dal 1969 fino al 1985. Ha dedicato gran parte della sua vita ai ragazzi di ogni età ed estrazione, accogliendoli in ciò che era l’Istituto dei Salesiani in via di Roma (o via Alberoni a seconda dell'ingresso). La salma sarà esposta per un ultimo saluto a Castello di Godego (TV) ed il funerale si terrà alle 15.30 nella Chiesa di Longarone (BL) dove alcuni ravennati lo andranno a salutare in rappresentanza dei ragazzi di allora e in memoria di ciò che ha saputo trasmettere a tutti noi.

"Mariano - viene ricordato dall'Istituto - aveva fatto propri i valori che si ispirano al pensiero di Don Bosco, dedicando tempo e pazienza a tutti noi che, per qualche anno, abbiamo frequentato i tavoli da ping pong, il calcino, il campo da pallacanestro in asfalto e il campo sportivo dove non c’era un filo d’erba, ma per i ragazzi che qui si trovavano, diventava lo stadio in cui si tenevano le partite di calcio più importanti al mondo".

"Nel 2015 - prosegue il ricordo - avevamo richiesto al Comune di Ravenna una pergamena, firmata con grande disponibilità dal sindaco Fabrizio Matteucci, per riconoscere l'attività svolta da Mariano fra il 1969 e il 1985, un periodo in cui le tante contraddizioni della società mettevano a rischio alcuni giovani della nostra comunità che, nei Salesiani, avevano sempre un luogo di ritrovo. Fra i ragazzi di allora, oggi vi sono degli uomini che hanno saputo mantenere i  contatti con lui anche dopo il suo allontanamento da Ravenna, persone che hanno tratto dal lavoro e dal sacrificio di Mariano De Nes un grande insegnamento e quel senso di appartenenza che oggi è sempre meno diffuso. Di questi tempi i luoghi di aggregazione per i giovani sono molto diversi, spesso e tristemente legati ad uno smartphone o a giochi disponibili su piattaforme digitali alle quali si accede dal proprio divano. Tutt’altra cosa rispetto ad un Oratorio dei Salesiani".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ravenna piange la scomparsa dell'ex salesiano Mariano De Nes

RavennaToday è in caricamento