Pane e mozzarelle irregolari. Multe per 37mila euro

Nell’ambito dell’attività di tutela del “made in Italy”, in particolare dell’agroalimentare, il Corpo Forestale dello Stato di Ravenna ha effettuato numerosi controlli volti alla lotta alla contraffazione ed alle frodi agro alimentari, operazioni di controllo delle attività commerciali per accertare la regolare immissione in commercio dei prodotti DOP e IGP. In totale sono stati redatti 7 verbali amministrativi per un importo totale di 37.498 euro  e un sequestro amministrativo.

I militari hanno effettuato numerosi controlli, da cui sono emerse 4 irregolarità in alcuni discount della provincia, che hanno portato alla contestazione degli illeciti con altrettanti verbali amministrativi per un importo totale pari a 24mila euro. Altri controlli hanno interessato i principali mercati rionali della provincia, e hanno portato alla contestazione di 3 verbali per un importo di 9.498 euro.

Gli illeciti amministrativi riscontrati hanno riguardato la vendita di mozzarella sfusa, che a norma di legge, essendo un formaggio a pasta filata, può essere venduto solo confezionata, ad eccezione per il solo caso di vendita presso i caseifici di produzione. La vendita di prodotti che in etichetta mettevano in risalto la bandiera italiana, pur essendo prodotti e confezionati in Germania. 

In ultimo, ma non per importanza, è stato effettuato un verbale amministrativo di importo di 4mila euro e conseguente al sequestro amministrativo per  un tipo di pane (Coppia Ferrarese IGP), in quanto venduto sfuso, senza i relativi marchi di qualità e prodotto da un forno di Bologna, a differenza di quanto regola il disciplinare di produzione che vuole che la coppia ferrarese sia prodotto solo da forni ricadenti nella Provincia di Ferrara e autorizzati dall’ente certificatore di qualità.

In totale sono stati redatti 7 verbali amministrativi per un importo totale di 37.498 euro  e un sequestro amministrativo. Giovanni Naccarato, Comandante Provinciale del Corpo Forestale dello Stato, soddisfatto dei risultati, ha comunicato che gli uomini del Corpo Forestale dello Stato continueranno, nell’ambito delle loro attività istituzionali, in operazioni di controllo delle attività commerciali per accertare la regolare immissione in commercio dei prodotti DOP e IGP così come stabilito dalla normativa vigente.

L’azione di contrasto alla contraffazione di prodotti alimentari italiani messa in campo dal Comando Provinciale del Corpo Forestale della Stato trova la pronta reazione e soddisfazione di Coldiretti di Ravenna. Il Presidente Massimiliano Pederzoli sottolinea infatti come “l’azione di controllo e di contrasto sugli illeciti relativi alla sicurezza alimentare ed alla contraffazione di prodotti italiani svolta dalla Forestale e dal Comando Provinciale di Ravenna in particolare, danno speranza alle tante imprese oneste del nostro agroalimentare. Sono una testimonianza concreta e positiva per le tante imprese oneste che fanno sacrifici per vincere la crisi. Ebbene, questi sacrifici non sono inutili perché c’è qualcuno che vigila con scrupolo sul rispetto delle regole”.