Ravenna, pronto il dossier per diventare Capitale Europea della Cultura

Pronto il documento con cui Ravenna si candiderà a “Capitale Europea della Cultura per il 2019”. Il dossier, licenziato lunedì sera al termine della riunione alla quale hanno preso parte il Comitato Promotore di Ravenna2019 e i suoi Comitati Artistico-Organizzativi, è stato illustrato dallo staff, alla presenza degli assessori alla cultura della Regione, Massimo Mezzetti, e della Provincia, Paolo Valenti, del sindaco Fabrizio Matteucci, e di vari amministratori romagnoli in rappresentanza delle città sostenitrici della candidatura ravennate - da Cesena a Forlì, da Rimini a Faenza, ai comuni della Bassa Romagna.

Il documento sarà portato a Roma il 19 settembre dal Sindaco e dal Coordinatore Alberto Cassani, i quali lo consegneranno al Ministero per i Beni artistici e culturali, gestore della procedura. Il 20 è prevista una festa alla Darsena di città, e la settimana seguente, scaduto il bando, il dossier sarà reso pubblico attraverso i mezzi d'informazione e messo a disposizione di tutti sul sito di Ravenna2019.

Fra i tanti interventi di lunedì in Sala consigliare, particolarmente significativo quello di Massimo Mezzetti, che nel rinnovare il pieno appoggio delle Regione al progetto di Ravenna e del territorio, ha molto apprezzato il lavoro svolto dallo staff e l'opera di sintesi per preparare il documento, parlando di "intensità e profondità dei progetti e delle proposte".

Giudizi estremamente positivi anche sul metodo, oltre che sui contenuti, sono stati espressi fra gli altri da Massimo Isola e ribaditi anche da Patrick Leech e Elena Baredi, assessori alla cultura rispettivamente di Faenza, Forlì e Cesena, che hanno sottolineato il valore e l'efficacia della collaborazione fra città romagnole: "Grazie a Ravenna2019 stiamo crescendo e cambiando: fino a poco tempo fa sarebbe stato impensabile costruire un progetto condiviso di tale portata".