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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca

Servizi per disabili, Piaia: "Passi avanti. Ma serve più coinvolgimento"

L’assessora alle politiche sociali Giovana Piaia ha fatto il punto sui progetti relativi al miglioramento della qualità della vita dei disabili che “si potranno realizzare".

L’assessora alle politiche sociali Giovana Piaia ha fatto il punto sui progetti relativi al miglioramento della qualità della vita dei disabili che “si potranno realizzare – ha detto – sviluppando da un lato una maggiore consapevolezza nella società dei problemi che investono le persone svantaggiate e dall’altro richiamando l’attenzione degli enti pubblici e privati ad adottare le soluzioni pratiche che possano agevolare la fruizione dei loro servizi anche da parte di chi è meno fortunato”.

Tra i diversi progetti in campo illustrati dall’assessore Piaia, quello riguardante il servizio Bancomat Accessibile. "Su promozione ADOC Ravenna Associazione per la difesa e l'orientamento dei consumatori si sono svolti alcuni incontri con le Banche Locali per sollecitare l'installazione di sportelli bancomat accessibili per persone abili e disabili - ha spiegato Piaia -. Molte indagini condotte su consumatori indicano che le persone di eta' superiore ai 65 anni hanno difficolta' ad utilizzare gli ATM per problemi imputabili alle tecnologie adottate. Le difficolta' risultano poliformi e conducono a rappresentare la disabilita' come problema che delimita le funzioni autonome a una larga platea di clienti bancari. Gli sportelli automatici sono servizi di pubblica utilita', devono garantire accessibilita' fisica, sensoriale e cognitiva. Ai funzionari delle Banche presenti agli incontri e' stato fornito un vademecum tecnico sui dispositivi di miglioramento. Problematiche primarie si riscontrano nell'urbanismo e richiedono una progettazione intelligente e sensibile all'accessibilità . Sara' nostro compito a breve fare una ricognizione sull'attenzione ricevuta dalle Banche e sui risultati ottenuti".

"Altre criticità - continua l'assessore -. sono emerse anche in merito alle difficoltà delle persone disabili legate all’accesso della stazione di Ravenna rilevate dai volontari, anche disabili, del Sap e l'ufficio tecnico del Comune nel 2010 e' stato svolto un sopralluogo di verifica di accessibilita' delle persone con ridotte capacita' motorie alla stazione ferroviaria di Ravenna e ai binari. Il verbale che rilevava nonostante la recente ristrutturazione alcuni punti critici nelle porte di accesso, nella segnaletica, nei servizi igienici e grave stato manutentrici nella pavimentazione del collegamento fra i binari. L'intervento sui bagni e' stato svolto, sulle porte di ingresso resta previsto , mentre il miglior risultato si otterra' con l'attuale messa in opera degli ascensori. Il problema di una migliore segnaletica informativa e' stata trasmessa al Difensore Civico Regionale come pertinenza della Rete Ferroviaria della Regione".

Riguarda le attività commerciali il progetto "Ravenna accessibile linee guida per le attività commerciali", anche questo nato dalla ideazione di una giovane persona disabile che ha presentato il problema al Sap illustrando le soluzioni possibili. Sulla base di queste indicazioni l' Ufficio tecnico del Comune - ricorda Piaia - ha redatto un documento di orientamento sulle varie tipologie di intervento che gli esercenti potrebbero realizzare per agevolare i loro clienti. Le indicazioni rei guardano: le pedane mobili; segnale acustico di ingresso; motorizzazione porta ingresso a pulsante; Adeguamento degli spazi interni Contrassegni disability free. Il diritto allo shopping e alla ricreazione appartengono agli atti più comuni della
vita quotidiana e devono essere tutelati dai gestori senza discriminazioni indirette e inconsapevoli. La redazione delle Linee Guida ha succcesivamente dato luogo a un Protocollo di intesa tra comune di Ravenna e Associazioni di Categoria per una azione congiunta pubblico /privato di sensibilizzazione all'adeguamento dei locali".

Sta dando effetti positivi la campagna partita alla fine del 2010 “La città è per tutti. Liberiamo Ravenna dalle barriere" cui partecipano Associazioni e volontari attivi del Sap Aism Uildm Mac Lega ambiente Fiab in collaborazione con il Servizio Sap e la Polizia Municipale. Azioni congiunte si rivolgono alla sensibilizzazione e al rispetto delle esigenze delle persone disabili nella viabilita' urbana e nei parcheggi. Tolleranza zero per chi parcheggia abusivamente negli stalli riservati e segnalazioni ai proprietari di alberi e siepi che ostacolano i pedoni. " Se vuoi il mio parcheggio prenditi anche la mia disabilita'' e' il severo richiamo che campeggia nelle segnaletiche di parcheggio riservato ai disabili.

L 'attivita' di vigilanza si esercita diffondendo cartoline di monito e di invito al corretto comportamento e laddove si rileva infrazione si svolge una segnalazione alla Polizia Municipale. Il progetto prevede la formazione dei volontari per consolidare l'attitudine all'ossevazione e allo spontaneo esercizio della cittadinanza attiva per diffondere il rispetto delle norme del codice della strada e delle regole della buona educazione. Dai dati emerge una riduzione della sosta abusiva negli stalli riservati ai disabili.

Il progetto Balneabile si è esteso a 13 stabilimenti balneari che oggi possono ospitare con ogni confort le persone con handicap: dall' originale prototipo delle sedie Job oggi si e' realizzata la qualificazione di 13 stabilimenti balneari dove non ci si limita a rispettare la norma sull'abbattimento delle barriere architettoniche, ma ci si cura della funzionalita' e dell'estetica. I 13 bagni sono attrezzati anche grazie all’intervento della cooperativa spiagge di Ravenna sono: Adria a Casalborsetti; Sirenetta e Paradiso a Marina Romea; Coco Loco, Hana Bi, Luana beach a Marina di Ravenna; Perla, Deris, Wawe, Bologna, Vela, Merida a Punta Marina terme; Tiramisù a Lido Adriano.

Con l'idea progettuale del Lions Padusa condivisa con il Comune , supportata successivamente anche dai contributi della provincia si e' partiti dalla formazione attraverso una progettazione partecipata che personalizzava le locazioni alla totale accessibilita'. Di particolare utilita' l'installazione di cartelli per parcheggi riservati, passerelle in legno per percorsi dedicati e poltrone speciali che consentono di muoversi sulla spiaggia e di effettuare il bagno in mare.

"Ancora poco soddisfacente il tratto retrodunale e gli stradelli che nonostante la manutenzione procurano una difficile viabiltà - aggiunge Piaia -. Le soluzioni sono destinate ad attendere i fondi del previsto progetto di percorso pedonale retrodunale la cui realizzazione soddisfera' le più ampie esigenze". “Sotto la lente d’ingrandimento anche le difficoltà legate al trasporto pubblico urbano – continua l’assessore - di cui occorre uniformare il sistema di accesso per autobus e pensiline -marciapiedi e disporre di autobus tutti funzionali alla salita delle persone disabili. Le risorse economiche sono poche, considerati i tagli ministeriali al trasporto pubblico, per garantire la liberta' di movimento di tutti i cittadini. L'attenzione a mantenere costanti e progressivi investimenti sara' mantenuta nei confronti della nuova compagine Aziendale unificata della Romagna per il servizio trasporti pubblici”.

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