"Anch'io sono la Protezione Civile": l’assessore Baroncini premia i 15 volontari Mistral

L'assessore con delega alla Protezione civile, Gianandrea Baroncini, ha consegnato nei giorni i diplomi rilasciati dal Comune ai 15 volontari e volontarie dell’associazione Radio Club Mistral che hanno seguito i 20 ragazzi e ragazze tra gli 11 e i 13 anni partecipanti al campo scuola “Anch’io sono la Protezione Civile”. L’obiettivo principale dell’iniziativa, completamente gratuita, è stato diffondere la cultura di protezione civile tra le nuove generazioni.

Il campus è stato organizzato a Ravenna dall’associazione volontari di Protezione civile R. C. Mistral con il patrocinio del Comune nell’ambito di un progetto nazionale del ministero dell’Interno, che ha visto in tutta Italia oltre duecento iniziative analoghe. Si è svolto al centro operativo di R.C. Mistral, in via Romea Nord 270, dove i ragazzi hanno anche dormito, in tende, e sono stati seguiti dai volontari ventiquattro ore su ventiquattro, vivendo giornate intensissime, tra lezioni teoriche e prove pratiche, con tante cose da scoprire e imparare.

“Ringrazio i volontari di Mistral – ha dichiarato Baroncini – perché hanno permesso ai ragazzi e alle ragazze partecipanti di vivere un’esperienza formativa importante e impensabile fino a qualche anno fa, mettendo a disposizione la loro passione e grande competenza. Far prendere consapevolezza a questi venti giovani del ruolo attivo che ognuno può svolgere nella tutela del territorio e nella gestione di piccole situazioni di crisi è un servizio che va a favore di tutta la comunità”.

"La crescente sensibilità nei confronti delle tante implicazioni che la gestione della protezione civile porta con sé – ha aggiunto Daniele Rotatori, presidente di R.C. Mistral – è tangibile nella crescente domanda di partecipazione. Quest’anno, a fronte di venti posti disponibili, abbiamo ricevuto quasi cento domande. Da un lato ci dispiace molto non aver potuto esaudire tutte le richieste; dall’altro siamo molto contenti dell’aumento dell’attenzione dei ragazzi e delle loro famiglie".