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Cronaca

In carrozza sulle tracce del Sommo Poeta: riparte il Treno di Dante

Confermate le soste lunghe a Faenza e Brisighella rispettivamente il sabato e la domenica. Per il ponte del 2,3 e 4 giugno il convoglio toccherà anche Ferrara e Bologna

Mancano pochi giorni al fischio del capotreno che inaugurerà la terza stagione del Treno di Dante. Il ‘Centoporte’ storico muoverà sui binari della linea faentina dal weekend del 15 aprile e ripeterà i propri viaggi ogni fine settimana fino al 14 maggio. Due corse speciali inoltre sono previste il 25 aprile e il primo maggio. Nel programma della stagione il Treno di Dante proporrà le classiche corse giornaliere a bordo del convoglio messo a disposizione dalla Fondazione FS, lungo l’Appennino attraversato da Dante Alighieri nel suo esilio in Romagna.

Le corse normali prevedono partenza da Firenze alle 8.50 con arrivo a Ravenna alle 13.51, lungo il percorso che coniuga cultura, artigianato, enogastronomia tipica e slow tourism. La formula crociera, integrata nelle corse classiche, vedrà una sosta prolungata di 1 ora e mezza a Faenza il sabato (15 aprile, 22 aprile, 29 aprile, 6 maggio, 13 maggio, 2 settembre, 9 settembre, 16 settembre, 23 settembre, 30 settembre, 7 ottobre, 21 ottobre) e a Brisighella la domenica (16 aprile, 23 aprile Festa della Spoja Lorda, 30 aprile e 7 maggio Sagra del Carciofo Moretto, 14 maggio, 3 settembre, 10 settembre, 17 settembre, 24 settembre, 1 ottobre).

Nel percorso giornaliero il Centoporte partirà quindi da Firenze, la città dove Dante è nato nel 1265, e proseguirà verso la prima fermata: Borgo San Lorenzo. Il treno poi continuerà la corsa sulle colline di Vicchio, che ha dato i natali a Giotto e al Beato Angelico. Oltrepassato Crespino del Lamone il treno proseguirà e sostaerà a Marradi (Fi), la cittadina celebre per la Sagra dei “marroni”, le ottime castagne a cui è dedicata una sosta speciale nelle domeniche di ottobre, per poi fare tappa a Brisighella, tra i Borghi più Belli d’Italia dove il 23 aprile si svolgerà la Festa della spoja lorda, mentre il 30 aprile e il 7 maggio la Sagra del Carciofo Moretto con soste dedicate.

La fermata successiva sarà quindi Faenza, famosa in tutto il mondo per la ceramica artistica, e infine  i viaggiatori arriveranno a Ravenna, la città in cui il Sommo poeta completò la composizione della Divina Commedia nonché il luogo in cui l’Alighieri trascorse gli ultimi anni della sua vita. Nella città bizantina infatti si trova la Tomba del poeta, vicino alla quale sono stati inaugurati recentemente il Museo e la Casa dedicati a Dante Alighieri. Il Treno di Dante fermerà a Ravenna fino alle 17.54, orario in cui è prevista la ripartenza verso il capoluogo toscano.

Il servizio sul Treno di Dante è personalizzato: su ogni vettura come gli scorsi anni sarà presente un’assistente di viaggio che si occuperà di accompagnare i passeggeri durante tutta l’esperienza e narrerà la storia dei luoghi toccati dall’Alighieri nel proprio esilio. Inoltre, ogni titolare del biglietto di viaggio avrà la possibilità di visitare gratuitamente alcune delle eccellenze del patrimonio socio-culturale, paesaggistico e artistico presente nelle varie tappe, così come di usufruire di convenzioni con ristoranti e trattorie selezionate presenti sul territorio. La novità di quest’anno consisterà nella visita di altre due città: Ferrara e Bologna, inserite nel percorso turistico in occasione del ponte del 2,3 e 4 giugno.

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