Scuola 2.0, l'anno scolastico si apre all'insegna del "dialogo" tra database per semplificare la vita alle famiglie
La bollettazione dei servizi educativi e scolastici comunali si aggiornerà automaticamente. Scopri come.
Due banche dati che dialogano, rendendo più semplice la vita ai cittadini. Il nuovo anno scolastico è iniziato con una novità che può sembrare secondaria, ma che promette di rivoluzionare la vita alle famiglie.
Gli uffici dell’Area Istruzione e Infanzia stanno infatti predisponendo lo scarico automatico delle ISEE minorenni di tutti gli iscritti ai servizi e ducativi e scolastici, attraverso il collegamento diretto con la banca dati INPS.
“Questo sistema – ha spiegato la dirigente Laura Rossi – facilita le famiglie, che in questo modo per la richiesta di prestazioni agevolate devono curare sola la presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), contenente le informazioni di carattere anagrafico, reddituale e patrimoniale necessarie a descrivere la situazione economica del nucleo familiare. A parte questo, per le famiglie non ci sono altri adempimenti.
Il dialogo tra banche dati, infatti, permette un aggiornamento e adeguamento tempestivo e automatico delle rette attraverso il download mensile delle attestazioni ISEE elaborate dall’INPS”.
Prima di ogni fatturazione mensile, il Comune “scarica” il valore ISEE e applica la relativa tariffa. Se nella banca dati non ci fossero attestazioni ISEE, verrebbe applicata la tariffa intera.