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Cronaca Faenza

Addio a Sergio Poggiali, per anni al vertice del Moto club: la data dei funerali

L'imprenditore faentino, per la sua passione trasversale a diverse discipline sportive, ha rappresentato un esempio di attività svolta con discrezione e spirito di sacrificio

E’ morto a 90 anni Sergio Poggiali, per lungo tempo al vertice del Moto Club Faenza e poi del Comitato regionale della Federazione Motociclistica Italiana (di cui era ancora presidente onorario), organizzatore e cronometrista di gare ai massimi livelli. Poggiali lascia la moglie Fernanda che lo ha sempre seguito nella sua attività di sportivo. I funerali si svolgeranno giovedì 25 nella chiesa del Paradiso alle 10.

Poggiali, amministratore e imprenditore nella vita professionale, per la sua passione trasversale a diverse discipline nella sua variegata carriera sportiva, lunga più di mezzo secolo, ha rappresentato un esempio di attività svolta con discrezione e spirito di sacrificio, rispettando nei rapporti interpersonali le regole scritte e non scritte dello sport. Questo suo approccio era stato più volte riconosciuto a livello dirigenziale: in carriera era stato insignito della Stella d’ Oro e Argento del Coni per meriti sportivi, del premio “Una vita per lo sport” del Comune di Faenza, del premio Fair Play alla carriera del Panathlon Club e di un riconoscimento dell’Unione Veterani dello Sport. Due Federazioni nazionali, motociclistica e dei cronometristi, lo hanno nominato Benemerito.

Sergio Poggiali, nato a Faenza il 1 aprile 1927, iniziò la sua carriera sportiva nel 1945 con la nomina a vicesegretario del Moto Club Faenza, organizzando molte gare fino al G.P. delle Nazioni, corsa internazionale, sul circuito delle Bocche dei Canali. Nel 1949 diventò cronometrista nazionale, prima tappa di un percorso che lo portò ad essere, per 11 anni, segretario provinciale dei cronometristi. Dal 1950 al 1992 è stato Commissario della Federazione Motociclistica Italiana. Nel 1966 ereditò da Gigi Lama la presidenza del Moto Club Faenza che nel 1970 realizzò il Campo Cross dei Monti Coralli, poi scelto come terreno di gara per il campionato del mondo. Delegato provinciale della Federazione Motociclistica, fu chiamato a impegni internazionali in Venezuela e in Italia, a Pergusa, Monza, Imola (qui per la famosa 200 miglia e per il GP. Delle nazioni). Per dieci anni, dal 1986 al 1996, fu presidente del comitato regionale della Federazione Motociclistica Italiana, e poi presidente onorario. Per la federazione cronometristi fu impegnato alle Olimpiadi di Cortina d’Ampezzo del 1956.

Oltre al motociclismo, Poggiali ha ricoperto incarichi direttivi e operativi anche nel Centro Sportivo Italiano, negli enti di promozione sportiva (fu vicepresidente del Csi Atletica Faenza organizzando diverse gare tra cui quella in cui Berruti ottenne il record dei 200 metri proprio nella città manfreda). Fu tra i fondatori del golf club “Le Cicogne” e del Panathlon Club di Faenza. “Sergio, grande sportivo in tutti i sensi e anche nella vita, è stato socio fondatore del nostro Club – dice il presidente del Panathlon Faenza, Mauro Benericetti - da socio lo abbiamo sempre visto presente nei nostri incontri e attivo in tutte le nostre manifestazioni. Fino all’ultimo. Rivedo in lui un messaggio: continuare nella strada che proprio lui ci ha aperto, continuare a credere nello sport - quello vero - e nella nostra associazione”.

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