Alluvione, telefono e internet ko: la zona artigianale di Solarolo è isolata

A diversi giorni di distanza dall’ondata di maltempo ed allagamenti che ha colpito il territorio romagnolo , nella zona artigianale di Solarolo non è stata ancora ripristinata la connettività telefonica. Del problema si sta facendo carico anche l’amministrazione comunale. "Lunedì scorso - esordisce il sindaco Fabio Anconelli -. abbiamo ricevuto notizia, da parte di Cna, della mancanza della connettivià telefonica e internet nella zona artigianale di Solarolo, in un’area che serve una ventina di aziende più numerosi privati".

"Come amministrazione comunale ci siamo subito attivati con Telecom, arrivando anche a chiamare la sede centrale di Roma - prosegue il primo cittadino -. Purtroppo, però, abbiamo avuto risposte vaghe e poco rassicuranti. Dopo aver fatto intervenire anche la Prefettura e la Protezione Civile, nella giornata di ieri siamo venuti a conoscenza che il disagio è causato dall’allagamento della cabina telefonica che serve l’area".

Conclude il sindaco: "Il problema sembra poter essere risolto soltanto con la sostituzione di alcuni cavi e pare che l’intervento debba essere abbastanza corposo. Ma non c’è tempo da perdere: ai giorni nostri la connettività, ovvero la capacità di comunicare, è di fondamentale importanza per le aziende. Auspico quindi che da parte di Telecom ci sia la presa in carico seria e la soluzione del problema nei tempi più brevi possibili".

CNA - “Ai danni materiali causati dal maltempo si aggiungono quelli causati dalle interruzioni di servizi essenziali per le attività delle imprese - afferma Jader Dardi, responsabile Cna per l’area faentina -. Già lunedì abbiamo segnalato al Sindaco di Solarolo la situazione denunciata da molte imprese che hanno sede in quell’area, si tratta di imprese che hanno necessità di poter essere collegate alla rete informatica, per l’espletamento degli ordini oltre che per lo svolgimento della normale attività lavorativa di ogni singola impresa”.

“Abbiamo avuto fornitori che avevano esigenza di contattarci e sono venuti direttamente in azienda da Cesena perché erano impossibilitati ad entrare in contatto con noi, ci ha raccontato il titolare di una azienda associata, ma non può funzionare in questo modo, in un periodo in cui forniture, disegni, capitolati, preventivi, insomma ogni tipo di normale contatto avviene tramite la connessione alla rete informatica e telefonica - continua -. Ogni impresa ha cercato un contatto diretto con la Telecom per segnalare il disagio riscontrato nell’attività della propria azienda, ottenendo risposte sconfortanti sui tempi di intervento per il ripristino della normale situazione. Dal contatto diretto avuto questa mattina col Sindaco di Solarolo la situazione appare ancora incerta, l’acqua ha invaso un vano tecnico e ha bruciato alcune schede che dovranno essere ripristinate”.

“Riteniamo indispensabile - ribadisce ancora Dardi - che vengano effettuati prontamente tutti gli interventi necessari a ripristinare i collegamenti informatici e le linee telefoniche per un’area industriale così importante per l’economia solarolese e per l’intero comprensorio faentino che, da oltre 5 giorni, è senza i collegamenti telefonici. Abbiamo chiesto a tutte le imprese di segnalare il danno subito, oltre che ai responsabili della rete, anche all’Amministrazione Comunale affinché vengano attivati attraverso i canali della Prefettura, tutti gli interventi necessari". "Come Associazione - conclude Dardi - chiediamo con urgenza l’attivazione di un pronto intervento affinché i collegamenti vengano ripristinati e anche Solarolo torni ad essere collegata alla rete telefonica e informatica; proseguire oltre in questa situazione significa creare danni economici rilevanti per la gran parte delle imprese che vi sono insediate”.