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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Terremoto, un patto di solidarietà tra i territori di Ravenna e Ferrara

Con queste parole il presidente della Provincia di Ravenna, Claudio Casadio, ha riassunto lo spirito del "protocollo di solidarietà tra enti locali delle province di Ravenna e Ferrara

“Anziché disperdere energie e risorse, abbiamo deciso di collegarci con una provincia, tra l’altro a noi vicina come Ferrara, in modo che gli aiuti che potremo dare alla comunità per poter ripartire dopo il violento sisma che l’ha colpita, siano i più efficaci possibile”. Con queste parole il presidente della Provincia di Ravenna, Claudio Casadio, ha riassunto lo spirito del “protocollo di solidarietà tra enti locali delle province di Ravenna e Ferrara.

Un documento nel quale stringono un patto solidale tra loro Provincia e Comune di Ravenna, oltre ai Municipi di: Cervia, Faenza, Brisighella, Casola Valsenio, Riolo Terme, Castelbolognese e Solarolo, da una parte, e Provincia e Comune di Ferrara, Bondeno, Cento, Mirabello, S. Agostino, Vigarano e Poggio Renatico, dall’altra.“Già da settimane stiamo avendo un sostegno dal territorio di Ravenna – ha spiegato la presidente della Provincia di Ferrara, Marcella Zappaterra – sotto forma di personale tecnico ed amministrativo impiegato a dar man forte al nostro Centro di coordinamento provinciale, ma questo che oggi sottoscriviamo insieme è un deciso passo ulteriore”.

Con l’accordo, infatti, parte formalmente anche una raccolta fondi per finanziare progetti specifici, oltre a mettere a disposizione beni di prima necessità, personale tecnico ed amministrativo e la redazione di progetti. Il tutto in aiuto a seconda dei bisogni che si rendessero espliciti nel frattempo nelle singole comunità colpite dal sisma in territorio ferrarese. “Un esempio di solidarietà – ha continuato Marcella Zappaterra – che appartiene alla cultura  delle nostre comunità e che oggi si manifesta con gesti concreti dei quali siamo profondamente grati”.

Un plauso è poi giunto agli amministratori locali ferraresi dal presidente Casadio per la capacità di reazione e, nello stesso tempo, la sobrietà dimostrata dai ferraresi in questa prova difficile, nonché agli amministratori per il modo in cui stanno gestendo una fase piena di difficoltà e complicazioni. Parole alle quali hanno fatto seguito quelle di ringraziamento da parte del sindaco di Poggio Renatico, Paolo Pavani, che parlando a nome dei sette territori colpiti lo scorso 20 maggio si è detto colpito da un gesto di generosità definita commovente: “È commovente che ci sia chi trovi tempo, voglia e risorse per aiutare chi in questo momento ha più bisogno, perché da soli questa volta non ce la facciamo”.

“Ci sono rapporti già esistenti di collaborazione tra singole realtà – gli ha fatto eco il sindaco di Faenza Giovanni Malpezzi -, ma questo patto vuole essere una risposta più corale”. Da ultimo la presidente Zappaterra ha dato il saldo del conto corrente aperto dalla Provincia di Ferrara per far fronte alle necessità causate dal sisma. Saldo che attualmente è di 97mila euro, cui potrebbero presto aggiungersi 500mila euro se si perfezionerà un contatto, per il momento in corso, con una realtà imprenditoriale che ha manifestato questa intenzione di donazione.

Cervia ha adottato Vigarano Mainarda, comune di circa 8000 abitanti, fortemente danneggiato dal terremoto. “Con questo gemellaggio –  ha dichiarato il sindaco Roberto Zoffoli – abbiamo l’opportunità di contribuire concretamente alla ricostruzione di una città e partecipare in modo attivo alla ripresa di una comunità”. Il sindaco di Vigarano Mainarda, Barbara Paron, che nei prossimi giorni parteciperà ad alcune iniziative organizzate in città, ha ribadito a Zoffoli l’intenzione di catalizzare le risorse che arriveranno da Cervia soprattutto nella ricostruzione della scuola del paese.

I versamenti della cittadinanza di Cervia per il Comune terremotato vanno effettuati sul conto corrente appositamente attivato dalla Provincia di Ferrara alla Cassa di Risparmio di Ferrara per raccogliere risorse da devolvere ai territori compiti dal terremoto. L’intestazione del conto è “Provincia di Ferrara per interventi di solidarietà” e il codice IBAN IT 67 Z 06155 13015 000003204155. Nella causale Cervia deve indicare “terremoto maggio 2012 Comune di Vigarano Mainarda”.

Riolo Terme, assieme a Brisighella, sono infatti gemellate con il comune di Sant'Agostino, uno dei comuni più colpiti dal terremoto. «La firma è solo un atto formale che concretizza un pensiero ed un sentimento di solidarietà condiviso da tutte le nostre comunità. Non a caso - commenta il sindaco di Riolo Alfonso Nicolardi -. Il nostro comune, grazie soprattutto alle intenzioni e alle disponibilità messe in campo dalle associazioni e dai cittadini riolesi, da tempo è attivo per raccogliere fondi in favore di questa città duramente colpita dal sisma. Tra le prossime iniziative in programma - prosegue Nicolardi - vogliamo ricordare la Festa delle associazioni riolesi che terremo dal 2 al 9 settembre e che servirà, anche e soprattutto, per raccogliere fondi da devolvere al Comune di Sant'Agostino. È un piccolo segnale che però crediamo possa aiutare questi territori a superare una fase molto difficile che stanno attraversando soprattutto al fine di ritrovare un po' di serenità e normalità che sono a dir poco necessarie per riprendere il cammino della ricostruzione. Necessità - conclude Nicolardi - evidenziate dagli stessi amministratori durante l'incontro di ieri».

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