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Cronaca Lugo

Unione della Bassa Romagna, concluso il percorso "Progettare con i giovani”

L’Unione dei Comuni della Bassa Romagna ha inserito tra le sue priorità l’esigenza, emersa dai giovani del territorio, di dotarsi degli strumenti e delle competenze per porre in essere progetti in ambito giovanile idonei a essere presentati su bandi ministeriali e/o comunitari

Si è concluso mercoledì il percorso formativo “Progettare con i giovani” promosso dall'Unione dei Comuni della Bassa Romagna in collaborazione con il Dipartimento area giovani della Fondazione Augusta Pini ed Istituto del Buon Pastore Onlus di Bologna. “Queste iniziative rappresentano un tassello importante - ha dichiarato nel suo intervento Mirco Bagnari, sindaco con delega alle Politiche giovanili dell’Unione -, perché permettono di acquisire le competenze necessarie per avvicinarsi ai bandi europei e cercano di invertire la rotta, favorendo le imprese italiane; ricordiamoci infatti che recenti sondaggi hanno rilevato la perdita di competitività delle piccole e medie imprese italiane proprio perché manca la conoscenza”.

L’Unione dei Comuni della Bassa Romagna ha inserito tra le sue priorità l’esigenza, emersa dai giovani del territorio, di dotarsi degli strumenti e delle competenze per porre in essere progetti in ambito giovanile idonei a essere presentati su bandi ministeriali e/o comunitari. Il laboratorio di progettazione, della durata di 36 ore, è stato avviato lo scorso 12 ottobre ed è stato condotto dal Dipartimento area giovani della Fondazione Augusta Pini ed Istituto del Buon Pastore Onlus, che si occupa del disagio psichico giovanile; sono stati coinvolti complessivamente 38 giovani.

Partendo dall’apprendimento delle metodologie sulla progettazione adottate dall’Unione europea in ambito di Politiche giovanili, il laboratorio si è concluso con la predisposizione di due progetti di massima inerenti alle tematiche “Creatività e innovazione” e “Cittadinanza attiva”. Durante la cerimonia conclusiva di ieri sono stati assegnati gli attestati di partecipazione ai corsisti, e si è tenuto un tavolo di confronto con i dirigenti degli enti e delle associazioni locali, che hanno potuto dare ai giovani indicazioni e consigli basati sulla propria esperienza lavorativa.

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