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Economia

25 aprile e 1 maggio, Mingozzi: "Negozi aperti per garantire l'ospitalità ravennate"

Il vicesindaco Giannantonio Mingozzi non usa giri di parole, nel bel mezzo della polemica sulle aperture festive di negozi e centri commerciali

“Non è chiaro se i sindacati regionali  abbiano proclamato un vero e proprio sciopero per i lavoratori del commercio in occasione delle festività del 25 aprile e del 1’ maggio;  esso costituirebbe un’ulteriore forzatura rispetto all’invito ad astenersi dal lavoro promosso alcune settimane fa e che a mio avviso non è consono ad una città turistica come Ravenna". Il vicesindaco Giannantonio Mingozzi non usa giri di parole, nel bel mezzo della polemica sulle aperture festive di negozi e centri commerciali.

"Non voglio ripetere le ragioni che mi portano ad invitare dipendente e imprenditori del commercio e del turismo a tenere aperti i propri negozi e le attività di servizio nei giorni festivi; spero invece che le organizzazioni sindacali ravennati,  pur mantenendo quella facoltà di astenersi dal lavoro e l’invito conseguente, vogliano sostenere e contribuire a quel grado di ospitalità e di benvenuto ai turisti ed ai ravennati necessario soprattutto nelle giornate festive e in previsione, ad esempio dell’arrivo a Ravenna di 20mila marinai da tutt’Italia nei prossimi giorni”, sostiene Mingozzi.

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