Alma Mater e Caviro insieme per la Bioeconomia circolare
Un accordo quadro della durata di cinque anni, con l'obiettivo di rafforzare la collaborazione per progetti e iniziative nei settori del Food and Beverage e della Bioeconomia circolare
L'Università di Bologna e Caviro, cooperativa agricola leader nazionale nel settore vitivinicolo, hanno firmato un accordo quadro della durata di cinque anni, con l'obiettivo di rafforzare la collaborazione per progetti e iniziative nei settori del Food and Beverage e della Bioeconomia circolare.
La collaborazione tra l’Università di Bologna e Caviro vanta già diversi risultati, ottenuti nel corso di una storica collaborazione, organizzando iniziative di didattica e formazione, tesi di laurea svolte da studenti Unibo con o presso la cooperativa, il Master BioCirce - Bioeconomy in the Circular Economy. E ancora iniziative nazionali ed europee, come l’impianto sperimentale B-PLAS Demo (finalizzato alla produzione di plastica biologica e biodegradabile derivante da fanghi di depurazione - finanziato da EIT KIC Climate) e molti progetti finanziati dalla public private partnership Bio-Based Industries Joint Undertaking. A livello nazionale, l'Ateneo e Caviro partecipano attivamente, da tempo, al Cluster Nazionale Agrifood e ai lavori del Comitato Nazionale di Biosicurezza, Biotecnologie e Scienza della Vita della Presidenza del Consiglio e le loro attività sono censite dalla FAO e dal Comitato Biotecnologie, nanotecnologie e tecnologie convergenti dell'OCSE.