Commercio, buone notizie dal lughese: cresce l'occupazione

Aumentano le assunzioni e calano i licenziamenti. Arrivano buone notizie dal settore commercio del lughese. Il direttore Luca Massaccesi e il presidente di Confcommercio Ascom Lugo Fausto Mazzotti hanno evidenzato come le imprese aderenti all'associazione di categorie "hanno mediamente messo a segno quest'anno risultati di incremento occupazionale di tutto rispetto, grazie anche alle agevolazioni contributive della Legge di stabilità per il 2015, misura di accompagnamento al contratto a tutele crescenti del Jobs act".

Il numero di assunzioni delle imprese che costituiscono la base associativa di Confcommercio Ascom Lugo, considerando tutte le tipologie contrattuali, nei primi otto mesi dell'anno, é incrementato del 18% nel 2015 rispetto al 2014 - osservano Massaccesi e Mazzotti -. Si é poi assistito nello specifico ad un significativo travaso dalla tipologia “apprendistato” e “contratto a termine” alla tipologia “contratto a tempo indeterminato”: i contratti a tempo indeterminato sono cresciuti del 74 % di fatto cannibalizzando le altre forme contrattuali".

"Il dato positivo dell'incremento degli assunti é rafforzato dalla diminuzione dei licenziamenti e delle cessazioni di rapporto di lavoro in genere che passano da un numero assoluto (sempre nei primi 8 mesi dell'anno) di 307 nel 2014 a 257 nel 2015 - proseguono -. Un saldo occupazionale decisamente positivo, dunque, frutto certamente delle misure governative volte a ridurre il costo del lavoro per i nuovi assunti ma che ora é necessario sostenere attraverso una politica fiscale ancora  più decisa nel tagliare l'eccesso di carico fiscale che grava sulle imprese e sui cittadini italiani".

"Va tenuto presente infatti che i dati Istat su base nazionale relativi all'occupazione confermano la debolezza della ripresa in atto, essendosi registrato un ridimensionamento a settembre nel numero di persone occupate (-36mila rispetto ad agosto), anche se non si può mettere in discussione la tendenza al miglioramento generalizzato delle performance economiche dell'Italia, confermato dalla riduzione delle ore richieste di cassa integrazione, a segnalare una maggiore richiesta di mano d'opera da parte delle imprese", concludono.