Rilancio del turismo, Confesercenti boccia il Comune: "Serve un manager"
"La mia associazione ha prodotto una marea di proposte e documenti puntualmente dimenticati - afferma -. Abbiamo ancora bisogno di fare la lista della spesa delle cose che bisognerebbe fare?"
Ravenna ha bisogno di un vero e proprio manager che guidi le politiche di sviluppo turistico. Confesercenti boccia così il bando pubblicato nei giorni scorsi dal Comune, alla ricerca di "manifestazioni di interesse ad essere invitati alla procedura di gara per la realizzazione di una serie di incontri tematici sullo sviluppo del turismo a Ravenna". Secondo Gianluca Gasperoni, presidente di Confesercenti Ravenna, "di incontri e forum sul turismo ne abbiamo fatti tanti".
"La mia associazione ha prodotto una marea di proposte e documenti puntualmente dimenticati - continua -. Abbiamo ancora bisogno di fare la lista della spesa delle cose che bisognerebbe fare?". Inoltre, "non abbiamo bisogno di un facilitatore che davanti alla lavagna raccoglie le proposte degli operatori. E' un percorso che abbiamo gia' visto e che non funziona". Ma soprattutto, contesta il numero uno di Confesercenti, "a pochi mesi dalle elezioni amministrative si pone un problema sia di opportunita' sia nel merito della scelta", di cui l'associazione vuole sapere anche i costi. Secondo Gasperoni, al contrario, al turismo di Ravenna serve "un manager. Mettere a sistema tutti gli attori che hanno a che fare con il turismo in una logica di marketing per vendere Ravenna e renderla una citta' piu' ambita, desiderata e vissuta. Non sprechiamo parole e denaro e facciamo le scelte piu' utili per facilitare davvero il turismo", conclude il presidente di Confesercenti.
