Svelato il Guidarello Giovani, l'edizione 2014 studia le reti di impresa
L’iniziativa è realizzata grazie alla collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale e la Camera di Commercio di Ravenna, che sostiene il progetto fin dalla sua prima edizione
Svelata l’ottava edizione del Guidarello Giovani, che quest’anno sarà dedicata al tema delle reti di impresa e conferma il premio speciale sulla sostenibilità di impresa introdotto nel 2013, grazie al supporto della Fondazione Eni Enrico Mattei. L’edizione 2014 del Premio è aperta alle classi IV di tutti gli istituti scolastici della Provincia, che potranno aderire entro le ore 13 del 30 settembre. Nel mese di ottobre, i partecipanti visiteranno poi alcune imprese associate a Confindustria Ravenna per realizzare il “reportage in azienda”, nel formato multimediale lanciato nel 2012, dunque attraverso testo scritto, video o presentazione con slide.
La premiazione si terrà il 25 novembre al Palazzo dei Congressi. “Le reti di impresa sono uno strumento di cui si parla spesso e da tempo, ma che rimane ancora poco conosciuto e utilizzato. La nostra associazione ha proposto diversi percorsi su questo tema alle aziende del territorio – ricorda il presidente di Confindustria Ravenna, Guido Ottolenghi – crediamo sia utile che anche i più giovani capiscano le opportunità che questo meccanismo offre”.
“Il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Ravenna è da tempo impegnato per rafforzare il rapporto con le scuole, tramite iniziative come il Guidarello Giovani o il Torricelli Web – aggiunge il Presidente del Gruppo, Stefano Gismondi – l’obiettivo è cercare di coniugare le inclinazioni dei ragazzi con le tendenze del mercato del lavoro e delle esigenze delle aziende locali. Aprire le porte delle nostre realtà è il modo più diretto e trasparente per spiegare che anche noi lavoriamo in gruppo, e soprattutto in momenti di difficoltà la rete è un valido aiuto per resistere alla crisi, o ampliare i propri campi di attività”. L’iniziativa è realizzata grazie alla collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale e la Camera di Commercio di Ravenna, che sostiene il progetto fin dalla sua prima edizione.