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Economia Cervia

Natale e la crisi, Confesercenti Cervia: "Ci si sta rimboccando le maniche"

Dice Confesercenti Cervia: "Gli operatori economici, si sono rimboccati le maniche e hanno cercato, con le scarsissime risorse a disposizione di mettere in piedi un insieme di eventi e di occasioni di incontro per animare le vie”

Il Natale entra nel vivo e Confesercenti Cervia fa un'analisi della situazione, sottolineando come occorra “rafforzare quel percorso già intrapreso fra le varie Associazioni e l’Assessorato al Turismo di condividere e realizzare i progetti per la promozione turistica sia in Italia che all’Estero. Sul tavolo sono già allo studio la promozione della nostra città e dell’intera provincia nel bacino dei Paesi Bassi, con workshop ad Amsterdam, il gemellaggio con la città di Aalen e una presenza specifica a Milano per il Centenario di Milano Marittima”.

“E' innegabile che in questi anni sia il centro di Cervia, che la località di Milano Marittima hanno visto un chiaro decremento di presenze e una scarsità di eventi durante il Natale – osserva l'associazione cervese -. Probabilmente il Dicembre 2010 ha fatto toccare il fondo ad entrambi i centri. Dopodiché dobbiamo rilevare che si è cercato di rialzare la testa perché, in particolare gli operatori economici, si sono rimboccati le maniche e hanno cercato, con le scarsissime risorse a disposizione di mettere in piedi un insieme di eventi e di occasioni di incontro per animare le vie”.

Confesercenti sottolinea come “il lavoro più importante lo ha fatto sicuramente la Project Pro Loco di Milano Marittima, la quale, grazie al contributo degli operatori economici, ha deciso prioritariamente di investire sul Natale 2011 individuando nel Presepe, realizzato dall’Accademia di Brera, un progetto che potesse far parlare e far visitare Milano Marittima anche in dicembre. Questo progetto, tra l’altro, sarà a crescere nei prossimi anni e rappresenta un investimento a lungo termine”.

“I progetti possono piacere o non piacere, ma va dato atto che gli operatori hanno avuto coraggio e l’alternativa sarebbe stata fare ancora un dicembre con il nulla assoluto – si sottolinea -. Sempre su Milano Marittima sono state confermate le luminarie e quest’anno ci sarà anche la filodiffusione nel centro. Da parte pubblica, abbiamo appreso con favore dell’accordo con la Gazzetta dello Sport che ha caratterizzato con “Luci Rosa” Viale Gramsci e la Rotonda”.

“Sul centro di Cervia vi è stato lo sforzo del Consorzio Cervia Centro di individuare un iniziativa a partire dalla festività dell’8 dicembre che, oltre all’accensione dell’albero, vedrà anche la presenza di una squadra di Hockey e la rappresentazione di prodotti tipici del Trentino”, continua l'analisi.

Sul tema deii fuochi d’artificio, “sappiamo che la posta nella quale erano previsti era dell’Assessorato alla Cultura e non di quello al Turismo. Come Associazioni siamo sempre tentati di chiedere che le risorse vengano spese in eventi ed iniziative che portino turisti ma, in questo caso, non erano spendibili in una logica esclusivamente turistica. Quindi non ci sentiamo di esprimere una contrarietà alla realizzazione dei fuochi d’artificio, anche perché si sarebbe sottratto un evento alla collettività cervese, alla quale ormai è affezionata. La nostra opinione è che debbano però essere fatti il più vicino possibile al primo dell’anno, per cercare di inglobarli nella promozione che gli alberghi aperti fanno per Capodanno”.
 

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