Porto, Mingozzi: "Progettone atto più importante degli ultimi trent’anni"

Intervenendo a conclusione del dibattito che si è tenuto giovedì in consiglio sulle prospettive dell’Hub portuale di Ravenna (approfondimento canali, adeguamento banchine terminal trattaroli e utilizzo materiale estratto) il vicesindaco Giannantonio Mingozzi ha detto che questo atto “è il più importante e impegnativo nella storia del nostro porto da trent’anni a questa parte. Si tratta di un insieme di interventi che l’Autorità Portuale ha presentato come Progettone al Cipe ed alle massime autorità di governo a tutti i livelli; esso sarà determinante per il futuro del nostro scalo sia per l’approfondimento dei fondali, sia per nuove aree di logistica”.

Approvato con i voti di Pd, Pri, Ncd (astenuti Sel, Fds, Lega; contrari 5 stelle e lista per Ravenna), il Comune sosterrà direttamente e indirettamente investimenti in opere che mettono in campo 240 milioni di risorse, dedicati a nuove infrastrutture che renderanno più competitivo il nostro scalo. Proprio sul confronto tra Ravenna e gli altri prinicipali porti italiani, Mingozzi rispondendo alle richieste di chiarimento di alcuni consiglieri ha sottolineato “la necessità di farci valere a tutti i livelli perché nessuno ci regalerà nulla e dobbiamo guadagnarci sul campo tutte le risorse pubbliche con progetti credibili e utili per il Paese e non solo per Ravenna”.

“Ringrazio il presidente Galliano Di Marco e tutto il comitato portuale per l’impegno assiduo che in questi mesi hanno dedicato al progetto; purtroppo abbiamo molti nemici e concorrenti rivolti prevalentemente al loro interesse particolare, come recita  la proposta di Venezia  di un porto offshore, ma questo non ci deve scoraggiare perché Ravenna è l’unico porto che ha ancora aree a disposizione e può guardare al futuro con fiducia - conclude -. Quella fiducia, ha concluso il vicesindaco, che non può andare delusa perché costituisce il maggiore impegno che abbiamo assunto verso la comunità ravennate che si aspetta da noi fatti concreti per sostenere il mondo portuale e creare nuovi posti di lavoro”.