Cambia il look del mercato contadino
Partito sperimentalmente qualche anno fa con una decina di venditori, il ‘salotto ambulante’ dei prodotti di stagione del nostro territorio con, a tutt’oggi, una trentina di agricoltori
Il mercato contadino di Ravenna di piazza della Resistenza cambierà look. Partito sperimentalmente qualche anno fa con una decina di venditori, il ‘salotto ambulante’ dei prodotti di stagione del nostro territorio con, a tutt’oggi, una trentina di agricoltori che vendono direttamente il loro raccolto, si è ormai guadagnato un posto di tutto rispetto nell’offerta di acquisto di frutta, verdura, prodotti caseari, insaccati e vini nel contesto cittadino.
Tale da meritare un progetto di valorizzazione che, oltre a garantirne stabilità e continuità, possa renderlo più facilmente riconoscibile e attrattivo grazie ad adeguate soluzioni di marketing. Sono questi i contenuti della delibera approvata nell’ultima seduta della Giunta comunale, su proposta dell’assessore alle attività produttive Massimo Cameliani, che prevede iniziative di promozione dall’inizio del prossimo anno.
Si parte da un logo e dall’immagine coordinata che contraddistinguerà dalle bancarelle ai grembiuli indossati dai venditori, fino a prevedere spot radiofonici, pubblicità tabellare e depliant informativi. Tutto ciò servirà ad attirare nuovi clienti, e a migliorare il rapporto con quelli abituali, attraverso la diffusione di maggiori informazioni sui vantaggi degli acquisiti a chilometro zero, sui prodotti tipici locali, e con la realizzazione di eventi rivolti sia ai cittadini che alle scuole.
“In un contesto quanto mai critico sul piano economico – dichiara l’assessore Cameliani – la scelta di valorizzare il mercato contadino, alla cui gestione contribuiscono le associazioni degli agricoltori del nostro territorio, persegue il duplice obiettivo di incentivare la vendita di alimenti più freschi e sani a prezzi competitivi e di incrementare i profitti del mondo agricolo, grazie ad un aumento della clientela che auspiamo nel prossimo anno”.
Il progetto del valore di circa 15 mila euro concorre ai contributi previsti nell’ambito del Programma di Sviluppo rurale per la Regione Emilia Romagna, Piani di azione Locale per il Delta Emiliano Romagnolo attraverso la partecipazione all’avviso pubblico emesso dal Gal Delta 2000, quale Gruppo di Azione Locale riconosciuto dalla Regione, in qualità di attuatore dei Piani medesimi.