Canzoni immaginifiche e suoni primordiali: al Bronson arriva l'italo-canadese Clancy
A sette anni di distanza dall’ultimo disco torna al Bronson di Madonna dell'Albero l’artista Italo-canadese James Jonathan Clancy, con il primo album a suo nome, “Sprecato”, uscito il 2 febbraio scorso. Un lavoro fatto di canzoni immaginifiche che occupano spazio. Sono decisamente suoni post-tramonto e pre-alba; straordinariamente primordiali, dilatati nel tempo paragonabili al muschio che si arrampica su un albero o alle lucciole che si librano appena sopra un campo illuminato dalla luna.
Per portare a termine “Sprecato”, Clancy ha riunito un cast di amici e ospiti internazionali in ambito avanguardistico tra cui Stefano Pilia (co-produttore, chitarra, modulare, synths, basso/Afterhours, Massimo Volume, Zu), Andrea Belfi (batteria), Enrico Gabrielli (flauti/19’40”, PJ Harvey, Calibro 35), Francesca Bono (piano/Bono-Burattini) - mentre il fulcro della band è formato da Dominique Vaccaro (chitarre/J.H. Guraj), Andrea De Franco (synths/Fera) e Kyle Knapp (sax/Cindy Lee, Deliluh).
L’album scritto e registrato tra Bologna e Londra, presenta anche la collaborazione visiva e grafica con il disegnatore Michelangelo Setola, con cui Clancy per un anno ha dialogato in uno scambio di suggestioni tra musica e disegno, alimentando reciprocamente le proprie opere. Entrambi gli autori condividono una personale visione di “pastorale urbana” quasi apocalittica che emerge nell’opera di Setola (Gli Sprecati, Canicola Edizioni 2020) e inonda i suoni di “Sprecato”, estremizzando i temi dell’alienazione tramite un lungo viaggio ai limiti della realtà.
Apre il concerto l'esivizione di Blak Saagan che diventa Blak Saagan Expaanded, dando nuova vita e profondità all'acclamato doppio album "Se Ci Fosse La Luce Sarebbe Bellissimo". Laura Campana (basso) e Alessandra Lazzarini (flauto, sintetizzatori) si uniranno sul palco a Samuele Gottardello, pronte a ricreare in trio la colonna sonora immaginaria di una delle pagine più tristi e oscure della storia italiana: il rapimento del 1978 dell'ex premier Aldo Moro dai terroristi delle Brigate Rosse.