Suoni e musica dalla Carnia: al Bronson arriva Massimo Silverio
Il palco del Bronson ospiterà sabato 24 febbraio il concerto di Massimo Silverio, con inizio alle 21.30. Massimo Silverio, classe 1992 è un autore e musicista nato e cresciuto a Cercivento (UD) nel cuore della della Carnia. Scrive e canta nella sua lingua nativa, il cjarniel, lingua minoritaria delle Alpi Carniche. Il cantante forma il suo personalissimo linguaggio fatto di poesia e suoni che si mescolano tra classico e contemporaneo, popolare e colto, acustico, elettroacustico ed elettronico. In apertura si terrà l'esibizione di June.
"Ho sempre avuto una forte attrazione – spiega Silverio – per il suono e il significato delle parole che sentivo pronunciare dalla bocca dei miei nonni e genitori. Timbri, melodie e sfumature di sensi che non ho piu? ritrovato in quelle dei miei coetanei. Cosi? per la mia musica ho utilizzato la lingua del mio cuore, le metriche e il gusto della villotta friulana unite a un suono crudo, evocativo e pieno di contrasti".
Dopo due ep autoprodotti, arriva nel 2023 alla pubblicazione del suo primo album intitolato “HRUDJA”, frutto dell'incontro con il produttore Manuel Volpe (Rhabdomantic Orchestra) e del contributo del musicista e performer piemontese Nicholas Remondino (Lamie, Stefano Battaglia, Vieri Cervelli Montel). Insieme hanno dato vita a un lavoro di contrasti, di silenzi pieni di suono che esulano dai confini di un genere musicale. “Hrudja” e? l’antenato longobardo della parola “Grusa”, che in friulano indica la crosta che si crea quando si rimargina una ferita, metafora di rinascita e guarigione ma anche di stemma, ricordo di qualcosa che sta scomparendo.
Il biglietto costa 7 euro in prevendita e 10 euro all'ingresso.