Dialetto, cappelletti e allegria: tornano le tradizioni contadine della Sfujareja

Proseguono gli eventi dell’estate cotignolese: da venerdì 27 a domenica 29 agosto torna la Sfujareja, che anche quest’anno si svolgerà nel cortile del Circolo campagnolo in via D’Azeglio. La manifestazione giunge alla 51esima edizione e anche quest’anno, pur con le restrizioni in vigore, prevede musica, gastronomia, intrattenimento e folclore.

Si comincia venerdì 27 agosto alle 18.30 con l’apertura dello stand gastronomico, mentre alle 20.30 c’è il piano bar con Cristina Bianconcini.

Sabato 28 agosto alle 18 è in programma la classica “Sbiciclettata del Passatore”, pedalata per la campagna cotignolese, e il raduno di Ape Car. Per tutti i partecipanti saranno disponibili un punto di ristoro con ciambella e vino dolce, alcuni gadget e per i bambini un buono gelato.
In serata, a partire dalle 21, balli sull’aia con l'orchestra "Vanessa Silvagni". Alle 22.30 ci sarà invece la cerimonia dell’imposizione del cappello a un personaggio cotignolese che si è distinto nel corso dell'anno per qualche merito speciale.

La festa prosegue domenica 29 agosto. Dalle 18.30 happy hour con dj set e prosecco, drink, pestati e birra italiana; dalle 20.30 in poi musica con Stefano Bandoli e Martina Ricci.

Durante le tre serate sarà possibile partecipare al gioco a quiz “Scopri il dialetto romagnolo: la nostra lingua” e i più svelti e preparati potranno vincere bottiglie di vino del Passatore. Per tutta la durata della festa non mancheranno polenta, pancetta e salsiccia in graticola, tagliatelle, cappelletti fatti a mano e vino. Saranno disponibili tavoli fino a esaurimento posti e un servizio di asporto; sarà inoltre disponibile un carro colmo di pannocchie per chi volesse portare a casa un ricordo della Sfujareja.

La manifestazione si svolgerà nel rispetto delle regole anti-Covid: ingresso con mascherina e distanziamento. L’evento è organizzato dal Circolo campagnolo con il patrocinio del Comune di Cotignola.