Eraldo Baldini racconta la "Romagna misteriosa" nella notte di San Giovanni
In occasione della Notte di San Giovanni, venerdì 23 giugno il Museo della Vita Contadina di San Pancrazio, in via XVII Novembre 2/a, propone dalle ore 21 la serata dal titolo “La Romagna misteriosa”. Lo scrittore Eraldo Baldini presenterà i suoi tre volumi “Fantasmi e luoghi stregati di Romagna”, “Romagna arcana” e “Streghe, malefici e magia popolare in Romagna” (edizioni Il ponte vecchio), in un trittico alla scoperta delle tradizioni e superstizioni della nostra terra.
Un tempo nelle campagne la sera tra il 23 e il 24 giugno era il momento in cui il rito pagano (solstizio di estate) si incontrava e si fondeva con la cultura cristiana (nascita di San Giovanni); è credenza popolare che le streghe fossero solite darsi convegno di notte attorno a un antichissimo albero di noce, e con i frutti di questi alberi stregati, colti ancora verdi e madidi di rugiada nella notte di San Giovanni, si preparava il “nocino”, liquore ottenuto con i malli verdi delle noci. Durante la notte era uso passeggiare a piedi nudi nei prati bagnati dalla rugiada allo scopo di favorire la fecondità e allontanare le malattie.
Alla vigilia di San Giovanni si preparavano anche bacinelle d'acqua riempite con fiori, erbe quali iperico (Erba di San Giovanni), lavanda, artemisia, salvia, malva e altre erbe e fiori spontanee. La guazza della notte la rendeva magica e la mattina seguente quest’acqua si usava per lavarsi il viso e mani, in una sorta di rituale propiziatorio e di purificazione per assicurarsi amore, fortuna e salute. L’iniziativa al Museo della vita contadina rientra nel calendario degli eventi dal titolo “Notte magica di mezza estate - La Guazza ad San Zvan”, organizzati il 23 giugno dall’associazione Il Lavoro dei contadini. Altri appuntamenti si terranno infatti anche a Reda di Faenza, Mazzolano, Ragone di Ravenna e San Pietro in Campiano.