Il gruppo Nanou applica il metodo Miles Davis alla danza
L'avvicinamento per gradi che il gruppo nanou fa a Miles Davis non ha nulla del solito omaggio. We want miles, in a silent way è un percorso di riverberi, una ricerca di assonanze nel metodo, che sottrae la musica e fa proprio il procedimento di composizione del geniale autore di Kind of Blue. Dai suoni ai corpi, dal jazz alla coreografia, nanou affronta Davis in sottrazione, togliendo il suono della tromba.
Il confronto - in prima italiana al Teatro Alighieri mercoledì 26 giugno, alle 21 - si concentra sulla destabilizzazione percettiva che il musicista è riuscito a generare attraverso tutta la sua opera, ovvero l'esplorazione da lui condotta sul tempo, sul ritmo e alla scoperta di nuove sonorità, trasferita dal progetto di Marco Valerio Amico, Rhuena Bracci e Marco Maretti sui corpi, per indagare nuovi mondi di danza. Un parallelismo anticipato dalle parole di Davis, che nella sua autobiografia dichiarava che già in Kind of Blue voleva esprimere la relazione ancestrale tra musica e danza, dunque fra tempo e spazio, mente e corpo.
Biglietti: 12 Euro (ridotto 10)
I giovani al festival: fino a 14 anni, 5 euro (esclusa platea); da 14 a 18 anni e universitari (under 30), 50% tariffe ridotte.