Il folk moderno di Micah. P Hinson al Bronson
Mercoledì 8 novembre torna a Ravenna Micah. P Hinson, che arriva al Bronson per presentare il nuovo album “Micah P. Hinson Presents The Holy Strangers”, una moderna opera folk in cui racconta la vita di una famiglia in tempo di guerra, storia che va dalla nascita all’amore, passando per matrimoni e figli, guerre e tradimenti, omicidi e suicidi, attraversando quindi tutte gli avvenimenti strani e gloriosi che accadono in una vita.
Il folksinger texano Micah P. Hinson è tra gli artisti statunitensi più interessanti degli ultimi anni e torna in Italia per presentare il suo nuovo straordinario album “Micah P. Hinson Presents The Holy Strangers”, uscito l'8 settembre per l'etichetta Full Time Hobby. Definito dallo stesso artista una «modern folk opera», l’album percorre e racconta le tappe gioiose e infauste di una famiglia ai tempi della guerra, dalla nascita alla morte. Registrato a Denison, in Texas, il disco raccoglie 14 tracce incise interamente in analogico ed è stato promosso a pieni voti dalla critica internazionale.
Il concerto inizia alle ore 21.30. Ingresso 14 euro alla porta (12 + dp in prevendita su Vivaticket https://bit.ly/Micah_Bronson o al Fargo di Ravenna).
Micah P. Hinson nasce a Memphis, Tennessee, il 30 marzo 1981. Incomincia a sperimentare con la musica – e con i narcotici – quando si trasferisce a Abilene, Texas. Nonostante gli arresti, le risse e l’aver dichiarato bancarotta – tutto prima dei 20 anni – Hinson riesce a entrare nel mondo musicale. Nel 2005 debutta assieme al collettivo pop The Earlies con “Micah P. Hinson and the Gospel of Progress”. Seguono “Baby and the Satellite” (2006) e, dopo un Ep, “Micah P. Hinson and the Opera Circuit” (2006). Nel 2008 viene realizzato “Micah P. Hinson and the Red Empire Orchestra”, seguito dall’album di cover “All dressed up and smelling of strangers” (2009) e da “Micah P. Hinson and the Pioneer Saboteur” (2010). Durante il tour dell’estate 2011 Hinson ha un brutto incidente d’auto in Spagna. Durante la convalescenza in Texas, impossibilitato a suonare, riascolta i demo realizzati prima dell’incidente e li spedisce a vari musicisti. L’album prende una forma più compiuta quando nel 2012 Hinson torna in Spagna per due settimane di registrazioni al Moon River Studio di Santander con l’Aquattro String Quartet. Il risultato è stato “Micah P. Hinson and the Nothing”, pubblicato nel 2014.
E prima di questo nuovo “Micah P. Hinson Presents The Holy Strangers”, Micah aveva presentato al Bronson “Broken Arrows”, l’esclusivo 12″ in vinile uscito per la label Bronson Recordings e scritto al fianco del collaboratore di una vita T. Nicholas Phelps.
Lampadine fulminate, giradischi stonati, lunghe ombre scure e un eterno tramonto. Un suono di legno e di corde, quello degli Opez, malinconico, afoso, assetato; viaggiano nel vuoto da riempire, fatto di vento caldo, polvere e silenzio. Il duo formato da Massi Amadori (chitarra) e Francesco Tappi (contrabbasso), evoca nella propria musica lo spirito di una terra lontana, fatta di spazi sonori sconfinati e piccole stanze vuote, dimenticate; il concerto degli Opez è un’esperienza acustica che coinvolge tutti i sensi in un viaggio ipnotico, fisico e mentale. Il loro habitat è un miraggio elettroacustico. Una certezza: l’ultimo ballo spetta alla morte.
Bronson Produzioni – Info: 333 2097141
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