Elena Stancanelli e la sua "Femmina nuda" al Caffè letterario
Secondo appuntamento, lunedì 21 novembre, per la rassegna 'Quattro chiacchiere al Caffè' al Caffè letterario di via Diaz con Elena Stancanelli, scrittrice e giornalista di Repubblica che racconterà la sua “Femmina nuda”, libro finalista allo Strega e pubblicato da La Nave di Teseo.
La femmina nuda, (La Nave di Teseo ) di Elena Stancanelli
Anna e Davide stanno insieme da cinque anni. Si sono amati e traditi, come tutti. Ma un giorno qualcosa cambia. Davide diventa violento, aggressivo e Anna scopre che si è innamorato di un’altra donna. Trova foto hot e alcuni messaggi in cui lui le scrive che la ama. Davide nega, attacca, non vuole che la loro storia finisca. Anna lo manda via di casa e precipita nell’ossessione. Smette di mangiare, controlla continuamente i social network dell’ex compagno e della rivale e, in un crescendo morboso, comincia a pedinarla, arriva a conoscerla e a frequentarla, fino a quando il gioco diventa troppo difficile da continuare. Il nuovo, atteso romanzo di Elena Stancanelli è la storia di una donna che, nella forma di una confessione spudorata alla propria migliore amica, racconta il lato oscuro di ogni donna.
Agli incontri sarà presente la Libreria Dante con un banco per la vendita dei libri.
Il prossimo appuntamento sarà il 20 gennaio con l'inaugurazione della mostra e l'incontro con la fotografa palestinese Nidaa Badwan, che ha vissuto un anno chiusa nella sua stanza nella Striscia di Gaza dove è nata la serie di ventiquattro autoritratti dal titolo “Cento giorni di solitudine”: immagini fatte di chiaroscuri quasi caravaggeschi, istantanee emotivamente inedite della frustrazione che affligge i due milioni di abitanti della Striscia di Gaza. La mostra è stata a Gerusalemme, Montecatini Terme, a Berlino, al museo danese Trapholt.