Qual è il ruolo delle donne nelle fiabe? Un'analisi nel libro di Paolo Battistel
Per il cinquantesimo ciclo di "Incontri culturali" del Centro relazioni culturali, venerdì 15 marzo alle 18, nella Sala D’Attorre di via Ponte Marino 2 a Ravenna, si terrà la presentazione del libro “L’arcolaio delle fiabe. Il femminile e la trasfigurazione nei racconti popolari” di Paolo Battistel.
In dialogo con l’autore ci sarà Daniela Poggiali, curatrice della mostra “C’era una volta... Favole e fiabe delle raccolte classensi”. Conduce Anna De Lutiis.
Paolo Battistel analizza nel profondo il ruolo fondante e fondamentale svolto dalle donne nelle fiabe. Le antiche storie che si tramandano dalla nascita dell’umanità, prima solo a voce poi anche in forma scritta, frutto del mito e del folklore ma anche di religione, sacralità, credenze e fede che si uniscono.
Che funzione svolge l’elemento femminile nelle fiabe? Le donne, in quanto raccoglitrici e narratrici di storie, hanno avuto un ruolo fondamentale nella trasmissione e sopravvivenza delle fiabe attraverso i secoli. La loro importanza diventa ancora più evidente se analizziamo il tessuto delle fiabe stesse: in molte di esse, infatti, le donne sono le protagoniste indiscusse. Assumendo le vesti di oscure divinità o streghe, come Baba-Jaga, o di candide vergini innocenti, come la bella Rosaspina, ci hanno terrorizzato e incantato.