Ottobre Giapponese, al via la mostra "I motivi del Kimono fatti in ceramica" di Aya Murata
Sabato 14 ottobre alle 17 alla Bottega Mondial Tornianti Gino Geminiani, nell’ambito del 21° Ottobre giapponese, si inaugura la Mostra “I motivi del Kimono fatti in ceramica”, opere di Aya Murata, artista da Kyoto Giappone.
La mostra è la conclusione della Residenza d’Artista di Aya Murata, tenuta nella Bottega Mondial Tornianti Gino Geminiani da Agosto a ottobre 2023, su invito dell’Associazione Gemellaggi di Faenza. L’artista utilizza per le sue opere una particolare tecnica giapponese chiamata “Nerikomi”.
L’inaugurazione della mostra rappresenta il secondo evento faentino del 21° Ottobre giapponese, organizzato da Ascig Ravenna (Associazione Scambi Culturali tra Italia e Giappone), assieme ad Associazione per i Gemellaggi con il Comune di Faenza
L'artista Aya Murata
Nasce nel 1979 a Kyoto. Dopo il diploma alla Scuola superiore di Belle Arti di Kyoto, si laurea all’Istituto tecnico di Ceramica della Prefettura di Kyoto. Realizza mostre personali annuali dal 2011 al 2022 alle Gallerie di Kyoto, Osaka, Tokyo in Giappone, Gallerie di Tainan, New Taipei, Sanyi in Taiwan. Partecipa a mostre collettive dal 2012 al 2018 A Osaka, Kyoto, Tokyo, Osaka, Kobe, Ibaraki Ceramic Art Museum. E' premiata negli anni dal 2007 al 2022 al Kobe Meriken Park, al Ceramic Park Mino, al Museo di Kyoto. E’ invitata in Korea, Finlanda, Danimarca, Usa e Taiwan dal 2013 al 2018. Le sue opera si trovano in collezioni pubbliche in Finlandia, Taiwan, Korea e al Parco culturale ceramic di Shigaraki.
Cos’è la tecnica Nerikomi con le parole di Aya Murata
"Le mie opere sono eseguite con una tecnica definita ‘Nerikomi’. Mescolando la terra con vari pigmenti, ottengo un’argilla con colori diversi, che mescolandosi tra di loro successivamente danno luogo a numerosi disegni. Questa tecnica mi consente di lavorare con una base non uniforme, con disegni propri, e questo mi permette di creare opere con una forte vitalità interiore, che mantengono le caratteristiche dell’argilla stessa e mostrano al contempo un disegno in movimento, fluido. Questo processo è molto delicato e richiede tempo e pazienza. Per esempio, un’asciugatura troppo veloce potrà creare crepe negli strati. Tutte le mie opere hanno un tema costante, la Vitalità. L’energia vitale prende varie forme nel mondo che noi percepiamo come natura. In condizioni critiche di sopravvivenza, alcuni svilupparono armi come artigli e veleni, altri impararono a imitare in modo meraviglioso quello che avevano intorno. Attraverso le mie opere io cerco di esprimere questa bellezza e questa durezza della natura. Anche gli umani hanno i loro veleni, pensate alla rabbia o alla non considerazione del proprio valore. Sebbene questo possa sembrare una componente negativa, ci aiuta a diventare esseri migliori. Il mio obiettivo è creare opere capaci di farci sentire la loro vitalità, il loro respiro".
Attraverso la tecnica Nerikomi le mie opere sono diventate più creative, io vi ho aggiunto vitalità. I disegni che creo si ispirano alle cellule, che sono la base della vitalità. Io credo che usare Nerikomi sia il modo migliore per creare un’opera d’arte vitale".