Conto alla rovescia per la 59esima edizione del Palio del Niballo
La prima edizione del Niballo nella sua versione moderna, si corse domenica 28 giugno 1959, vigilia della festa di San Pietro, festa patronale, culmine di un periodo di numerose ed eterogenee manifestazioni riunite nel programma della XXII Settimana Faentina, erede di un antichissima fiera cittadina. La manifestazione fu annunciata un pò enfaticamente come “la più folcloristica rievocazione storica e nel contempo la più agonistica competizione che mai si sia avuta in Romagna da diversi secoli”.
Oggi il termine “folcloristico” non è certamente più applicabile poichè il Niballo – Palio di Faenza si è trasformato negli anni in una splendida Rievocazione Storica, divenendo protagonista della vita culturale della città e testimonianza della consapevolezza culturale di una città che sa custodire le memorie della propria storia e delle proprie radici. Al contempo è invece ancora oggi attuale affermare che il Niballo è la più spettacolare ed agonistica manifestazione che si svolge in tutta la Romagna.
Via dunque dalle ore 16 di domenica al corteo storico dalla Piazza del Popolo ove convergeranno “... alte portando le insegne ...” i Rioni “... e scalpitar di destrieri e balenar d’acciai, rinverdiranno i fasti della Città manfreda...” per recarsi poi allo stadio dove, alla presenza del presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, alle 18 avrà inizio la giostra. E' ancora possibile acquistare i biglietti per assistere al torneo: al botteghino del Teatro Masini sabato dalle 17,30 alle 19 e domenica, giorno della giostra, alla biglietteria dello Stadio “B. Neri”, dalle 10 alle 12 e nel pomeriggio a partire dalle 15.