Pier Luigi Martelli presenta il giallo “In vino veritas”
Martedì 3 settembre, alle 20.30, nell’area dei Magazzini del Sale, sotto la Torre San Michele, nell’ambito della manifestazione “Cervia a lume di candela”, viene presentato il romanzo “In vino veritas” di Pier Luigi Martelli.
Il nuovo romanzo giallo “In vino veritas” (Capire Edizione), pubblicato a luglio, segna l’esordio letterario del giornalista riminese Pier Luigi Martelli. Una scrittura raffinata, dove ogni dettaglio diventa un elemento prezioso per la risoluzione di un caso intricato, dove la trama si presenta come un mosaico e ogni tassello nasconde un ricordo, un segreto, una bugia, un amore, un omicidio.
Al termine della presentazione si tiene un brindisi con la casa editrice Capire Edizioni per festeggiare la nascita del premio di poesia Cervia Borgomarina e agli ottimi risultati dei primi tre trimestri 2019 di Capire Edizioni.
Il Chianti con il suo paesaggio, i colori caldi e i filari delle vigne, fa da scenario al giallo “In vino veritas”. In questo romanzo “dal sapore del vino”, l’autore disegna un intreccio che tiene il lettore con il fiato sospeso. Un viaggio nelle inquietudini e nelle intuizioni di Jacopo Ridolfi, medico chirurgo in fuga dai veleni ospedalieri. Una vita scandita dal lavoro e da passioni custodite segretamente, come un vino prezioso. Ad aprire uno squarcio nella vita di Ridolfi è però la morte violenta di Ivo, scontroso decano dei vignaioli dell’antico borgo di Fornace. Un decesso capace di mostrare a Ridolfi un’altra strada, un’altra possibilità. Il medico viene così condotto in un mondo fatto di fatica ed entusiasmo, ma anche di menzogna e torbidi affari, dove il rosso dei tramonti sembra il viatico al sangue di altre vittime. L’amore per Bruna, la figlia di Ivo e l’amicizia gastronomica col commissario Capotonno lo trascineranno fra misteri che solo le vigne conoscono fino in fondo. Un caso avvincente, che dalla Toscana approda fino in Romagna, dove la Riviera diventa un’altra tappa nell’indagine condotta dal dottor Jacopo Ridolfi.
Pier Luigi Martelli, romagnolo del 1958, a 18 anni ha varcato la soglia della redazione de “Il Resto del Carlino”. Un rapporto che non si è più interrotto e che lo ha portato da Forlì alle redazioni di Modena, Cesena, Bologna e soprattutto di Rimini che ha diretto per oltre vent’anni raccontando, anche come corrispondente de “Il Corriere della sera”, le estati simbolo dell’Italia in vacanza, ma anche vicende che hanno segnato le cronache nazionali: dal processo Muccioli ai crimini della Uno Bianca, alla tragedia di Marco Pantani. Ora vive nella sua casa di Rimini da cui si vede il mare e, nei giorni di tempesta, lo si può anche ascoltare.