Le sfumature romagnole di "E' vént de cuntrêri" al Teatro Socjale di Piangipane
Dopo aver attraversato i diversi 'sentieri' dell'animo umano con lo spettacolo proposto lo scorso anno, (C?lere, appunto), il regista Eugenio Sideri torna a raccontare le sfumature della terra romagnola attraverso alcuni affreschi, impersonati dai compagni di sempre, l'attrice Tania Eviani e Gianni Parmiani, che qui collabora anche alla stesura del testo. "E' vent de cuntrêri andrà" in scena giovedì 8 febbraio alle 21 al Teatro Socjale di Piangipane.
"Vént è un lungo sonno, una notte trascorsa tra sogni e incubi, di quelle in cui giuri di essere sveglio, ma poi ti accorgi che non era vero - racconta Sideri -. Una ballad romagnola dai contorni che sfuggono, un po’ come in certi quadri dove la linea è tracciata quasi in una sbavatura delicata. Ne emergono figure come un piccolo prete che urla in una chiesa diroccata, il funerale dello sposo partito partigiano, un’intera famiglia in cui ognuno è stato partorito seguendo un vento diverso. Un po’ come in un quadro di Bosch, dove realtà e allucinazione compongo l’intera visione, spinti da un vento che va e non fa domande. Visioni che ci accompagnano nella nebbia, con i piedi che affondano tra acqua e terra".
Uno spettacolo di Eugenio Sideri con la collaborazione di Gianni Parmiani, con lo stesso Parmiani e Tania Eviani, musiche originali di Andrea Fioravanti, ideazione, drammaturgia e regia Eugenio Sideri, scultura di scena Classe archeologia e cultura e Spazio A, foto di scena Marco Parollo e immagine di locandina Gianni Plazzi.
Per informazioni e biglietti visitare ravennateatro.com o chiamare al 333.7605760, oppure scrivere a promozione@ravennateatro.com. Tagliandi disponibili anche al Teatro Socjale un'ora prima dello spettacolo. Posti limitati. Costi: Intero 12 euro, ridotto 10 euro under 30, abbonati a La Stagione dei Teatri, residenti a Piangipane. Al termine dello spettacolo è possibile cenare prenotando una porzione di cappelletti (8 euro) al 333 7605760.