Tornano i concerti dei "Luoghi dello Spirito e del Tempo". Anche gli ungheresi Cimbaliland

La calda estate 2017 invita a lasciare le città per immergersi nella natura e negli spazi meno urbanizzati di paesi e villaggi: l'occasione per farlo unendo all'amore per la natura quello per l'arte è da diversi anni il festival “I luoghi dello Spirito e del Tempo”, rassegna itinerante che compie quest'anno 22 anni di vita e spazia tra diversi luoghi e monumenti della provincia di Ravenna e non solo, con un appuntamento settimanale, solitamente di giovedì.  

Il programma unisce concerti che vanno dal Medioevo al Settecento, dal colto al popolare: la rassegna si apre a Voltana giovedì 20 luglio con un omaggio alla scuola strumentale del XVIII secolo che ben si combina col centenario del bell'edificio coevo di Chiesanuova. Vanda Budini, grande esperta del territorio e della sua storia ci racconterà storie sempre nuove dei luoghi e della vita di Castiglione nell'appuntamento successivo del 27 luglio, quando sarà possibile visitare il castello solitamente chiuso al pubblico: il cortile sarà poi animato dai suoni vorticosi dell'ensemble ungherese Cimbaliband (vedi foto allegata). 

Il barocco della chiesa del Suffragio a Bagnacavallo diffonderà le note dell'”inventore” del mandolino napoletano, Giovan Battista Gervasio (3 agosto), mentre a Russi si esplorerà un altro aspetto dello spirito partenopeo attraverso le villanelle alla napoletana del primo Cinquecento; il concerto si terrà alla chiesa di Palazzo S. Giacomo l' 11 agosto, ospitato dalle celebrazioni per S. Lorenzo, e come sempre sarà possibile visitare dalle 19.30 il palazzo e cenare sul luogo. 

Alla pieve del Tho di Brisighella (17 agosto) ascolteremo la produzione dei virtuosissimi violinisti toscani emigrati in Inghilterra. Gli ultimi due appuntamenti ci riportano sulle colline di Tredozio in un nuovo spazio, la chiesa del monastero dell'Annunziata, dove risuoneranno la voce e il liuto del duo sloveno La Lyra (26 agosto), e alla Madonna del Bosco di Alfonsine, con le musiche vocali e strumentali scritte per la romana accademia d'Arcadia fondata nel Seicento in onore della regina Cristina di Svezia (2 settembre). 

I concerti iniziano alle 21 salvo in caso di visite guidate precedenti; è sempre prevista una soluzione alternativa per i concerti all'aperto in caso di maltempo. L'ingresso è gratuito.

Al termine di questo ciclo estivo tornerà “Museo Sonoro”, concerti ed eventi nei musei del mese di settembre: a presto informazioni anche su questa breve serie di appuntamenti autunnali.