Un incontro su "migrazioni e cittadinanza": identità tra diritto e dovere
La tavola rotonda sarà l’occasione per discutere delle implicazioni economiche, sociali, giuridiche e culturali connesse allo ius soli insieme a esperti e docenti universitari
Negli ultimi giorni sembra essersi riaperta la possibilità di approvare la legge di riforma sulla cittadinanza. L’occasione per discutere delle implicazioni economiche, sociali, giuridiche e culturali connesse allo ius soli, mettendo in campo le competenze interdisciplinari di alcuni docenti universitari e l'esperienza di chi governa una città, è rappresentata dalla tavola rotonda "Migrazioni e cittadinanza: identità tra diritto e dovere?". L’incontro, in programma venerdì 20 alle 15 nella Sala Dantesca della Biblioteca Classense, è promosso dal Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università di Bologna e dall’Assessorato all’Immigrazione del Comune di Ravenna con l’accreditamento del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Ravenna. Accanto a studiosi delle discipline scientifiche più direttamente coinvolte, parteciperà il Sindaco della città di Ravenna Michele de Pascale, esprimendo il punto di vista di chi amministra la comunità. La componente accademica della tavola rotonda sarà rappresentata da un costituzionalista (Tomaso Francesco Giupponi, Università di Bologna), uno storico (Andrea Baravelli, Università di Ferrara), un demografo (Gian Carlo Blangiardo, Università di Milano Bicocca), un economista (Riccardo Leoncini, Università di Bologna) e un criminologo (Alvise Sbraccia, Università di Bologna).
Durante l’evento verrà inoltre presentato il Corso di alta formazione “Pratiche sociali e giuridiche nell’accoglienza ed integrazione dei migranti”, le cui lezioni partiranno a Bologna il 23 marzo 2018. Diretto da Francesca Curi, il Corso intende formare esperti sui temi dell’immigrazione e dell’interculturalità, che possano prestare opera in organizzazioni e istituzioni pubbliche e private, oltre che nel terzo settore, con funzioni di accoglienza, orientamento e intervento. La partecipazione alla tavola rotonda è gratuita previa iscrizione alla Segreteria organizzativa (Fondazione Alma Mater, Nadia Borelli, n.borelli@fondazionealmamater.it, tel. 0512091409).
