Inaugurate le nuove opere di valorizzazione della ciclopedonale del Naviglio

Si sono concluse domenica con la Pedalêda cun la magnêda longa le Giornate dell'Ambiente del progetto partecipato Lamone Bene Comune, promosso dal Comune di Bagnacavallo e dalle associazioni Civiltà delle Erbe Palustri e Geol@b onlus. Oltre settanta persone provenienti da tutta la provincia e oltre hanno avuto la possibilità di apprezzare il percorso che dalla Pieve di San Pietro in Sylvis, passando per il Sacrario dei Caduti e il centro storico di Bagnacavallo, le ha portate prima a Villa Prati e infine a Villanova, all'Ecomuseo delle Erbe Palustri e il Giardino incantato di via Aguta.

L'accoglienza delle associazioni bagnacavallesi ha consentito ai visitatori di gustare alla Pieve la colazione, servita dalla Pro Loco, il primo piatto a Villa Prati con l'associazione L'Incontro e il secondo all'Ecomuseo con l'associazione culturale Civiltà delle Erbe Palustri. La giornata si è conclusa con una straordinaria merenda al Giardino incantato con crostate alle rose e tisane ai profumi del giardino, sempre a cura delle Erbe Palustri. L'iniziativa è stata l'occasione per inaugurare le recenti opere realizzate per la valorizzazione della ciclopedonale del Canale Naviglio Zanelli di Bagnacavallo, rese possibili grazie a fondi europei ottenuti dal Comune per il valore culturale e paesaggistico del percorso ed erogati dal Gal Delta 2000. Erano presenti il sindaco di Bagnacavallo Eleonora Proni, il consigliere delegato del Gal Delta 2000 Mauro Conficoni e gli assessori Rita Contessi, Ada Sangiorgi ed Elena Verna.

Le opere realizzate contribuiscono a rendere maggiormente fruibile l'itinerario, che è stato ampliato con la realizzazione di un nuovo tratto di pavimentazione asfaltata dall'attuale conclusione presso Villa Prati fino all'incrocio con via Viazza Nuova. Lungo il percorso sono poi stati installati quattro cartelli con informazioni turistiche e storiche: all'inizio della ciclabile nei pressi di via Buozzi a Bagnacavallo, vicino al Mulino Quercioli, di fronte alla Chiesa di Villa Prati e all'incrocio con via Viazza Nuova.Le Giornate dell'Ambiente hanno visto coinvolti inoltre i bambini e i ragazzi villanovesi con le feste delle scuole, a conclusione dei progetti didattici di educazione ambientale e alla sostenibilità.

Grande è stata la soddisfazione dei più piccoli che giovedì hanno potuto pranzare all’osteria dell’Ecomuseo con un menu, preparato appositamente per l’occasione, ispirato alla tradizione romagnola. Il pomeriggio è stato ricco di laboratori, spettacoli, mostre e mercatini svoltesi nella corte della scuola dell’infanzia “Le Capanne”. Venerdì si è svolta poi con grande partecipazione di pubblico e genitori la festa delle scuola elementare e media con la mostra degli elaborati realizzati durante l'anno scolastico, giochi, spettacoli e cena all'Etnoparco. Sempre nell'ambito delle Giornate dell'Ambiente, sabato ha avuto luogo il tavolo di negoziazione del progetto partecipato Lamone Bene Comune, che ha fra gli obiettivi la promozione e la valorizzazione delle Terre del Lamone e l'organizzazione di iniziative per promuovere il “contratto di fiume”. La conclusione della giornata ha proposto una nuova esperienza: una cena di inizio estate con prodotti esclusivamente biologici e di filiera corta.