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Digitale terrestre, asta frequenze. Richetti: "Non aggravare problemi ricezione"

“Va sventata la possibilità che un gran numero di utenti di questa regione possa non vedere Raitre Emilia-Romagna - ribadisce Richetti - o che debbano farsi carico di ulteriori costi"

“L’approvazione all’unanimità della risoluzione, sottoscritta dall’intero Ufficio di Presidenza e da tutti i capigruppo, dimostra quanto sia importante risolvere in tutto il nostro territorio i problemi legati alla ricezione di Raitre Emilia-Romagna e come non vadano certo aumentati i disagi per i cittadini”. Il presidente dell’Assemblea legislativa, Matteo Richetti, commenta con soddisfazione il via libera unanime dell’Assemblea alla risoluzione che chiede al ministero dello Sviluppo economico e all’Agicom di attivarsi affinché non venga ceduto il canale portante per la trasmissione di Raitre Emilia-Romagna (UHF24) all’asta, ormai imminente, delle frequenze tv.

“Va sventata la possibilità che un gran numero di utenti di questa regione possa non vedere Raitre Emilia-Romagna - ribadisce Richetti - o che debbano farsi carico di ulteriori costi per riposizionare antenne e impianti di ricezione qualora Raitre regionale dovesse essere trasmessa su un canale secondario. Tutto questo, fra l’altro, nel momento in cui ancora paghiamo le conseguenze del primo passaggio al digitale, con Raitre Emilia-Romagna che non si vede o si vede male in aree di quattro province e delle valli appenniniche e con i cittadini che hanno sostenuto per intero i costi di un passaggio che ha generato molti disservizi”.

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