Elezioni, Fiumi (Progetto Cervia) incontra i cittadini di Castiglione

Mercoledì, alle 20,30 al Bar Punto Verde da Chi Burdel, in piazza Tre Martiri a Castiglione di Cervia, i candidati della Lista civica Progetto Cervia, guidati dal candidato sindaco Michele Fiumi, incontreranno la cittadinanza per parlare delle problematiche del territorio. “Castiglione – spiega Fiumi – paga disattenzione da parte dell’Amministrazione che si concretizza in un isolamento, in tema di trasporti e di servizi: mancano infatti servizi pubblici da e per Cervia, che colleghino le strutture sanitarie, le scuole e le aree di pubblico interesse".

"Molti anziani si trovano in difficoltà nel raggiungere le strutture sanitarie cervesi perché non ci sono servizi pubblici adeguati - aggiunge Fiumi -. Lo stesso accade ai giovani che vogliono raggiungere Cervia o altre località limitrofe per esigenze di studio. Si registra poi l’assenza di piste ciclabili sicure di raccordo con Cervia. Isolamento significa anche bassa percezione di sicurezza da parte dei residenti: prevediamo invece la dislocazione in queste aree di servizi comunali al cittadino, distaccamenti della Municipale e servizi mirati a prevenzione dei reati contro il patrimonio. In tema di manutenzioni, abbiamo registrato la pessima cura del verde: l’unico intervento distruttivo, lo si è visto con l’abbattimento degli alberi nella pinetina, per far posto alla scuola. Mi chiedo se non ci potesse essere luogo alternativo nel quale costruirla…”

“Palazzo Guazzi e Villa Ragazzena - chiosa il candidato sindaco - sono due perle di Castiglione che per mancata lungimiranza comunale rischiano di andare perse: il primo, oggetto di un investimento di recupero di oltre un milione di euro, versa in condizioni pietose e pochi giorni fa il Comune ha deliberato di cederlo ad un privato che ne farà un albergo con ristorante. Villa Ragazzena, molto famosa perché un tempo sede di un rinomato ristorante, oggi in totale abbandono, è stata acquistata da un privato che doveva invece – grazie a finanziamenti pubblici – occuparsi della sua manutenzione. Sono edifici cari alla cittadinanza che potrebbero, se riqualificati, divenire punto nevralgico per lo sviluppo della comunità.”

“Con questo incontro – sottolinea Fiumi – vorremmo aprire ulteriormente il dialogo coi cittadini, facendo presente loro che a fronte di tutto il non fatto finora, occorrono risorse e l’unico modo per reperirle, fermi restando tagli e razionalizzazioni interne al Comune, l’accesso a fondi europei e poche altre manovre, nelle soluzioni prospettate dai nostri contendenti politici, è mediante nuova tassazione. Noi crediamo invece che i cittadini abbiano già contribuito a sufficienza, senza ottenere risposte – 1.460 euro di imposte e tariffe locali per residente nel 2013, pari a 33milioni di tasse nelle casse del Comune più 8,4 milioni di entrate extratributarie - e riteniamo che l’unica soluzione possa essere quell’euro, pari ad una tazzina di caffè, da richiedere a chi soggiorna nella nostra città, con l’imposta di soggiorno. Una tazzina di caffè per una città più bella per tutti e senza pesare sulle tasche dei cervesi.”