Elezioni, "Insieme per Russi": inaugurata la sede del comitato elettorale

È stata inaugurata sabato pomeriggio, alla presenza del sindaco Sergio Retini, la sede elettorale della lista civica Insieme per Russi, allestita in via Maccabelli 7 come punto di riferimento per i cittadini in questa campagna elettorale. Hanno partecipato gli amministratori e i consiglieri comunali di Insieme per Russi e molti sostenitori della candidatura di Retini alle prossime elezioni. L'apertura della sede è stata l'occasione per presentare alla cittadinanza “La verità dei numeri”, la campagna informativa che partirà la prossima settimana sugli importanti risultati raggiunti nel corso di questa legislatura dall'Amministrazione russiana. 

A partire da un bilancio sano e trasparente che consente di avere a Russi la tassazione più bassa di tutta la provincia di Ravenna (ad esempio un'addizionale Irpef allo 0,30 per mille contro lo 0,64 della media provinciale). Le difficoltà economiche di questi anni e i costanti tagli ai trasferimenti da parte del Governo centrale non hanno poi impedito all'amministrazione Retini di investire nei settori che più influiscono sulla qualità della vita dei cittadini e che rendono Russi una città migliore: dal +41% per la spesa sociale (assistenza e asili) all'impegno costante su cultura e istruzione, sia con l'aumento della spesa corrente dedicata sia attraverso accordi e sinergie con il tessuto cittadino.

Ma sono tantissime le scelte operate dall'Amministrazione che hanno contribuito a far crescere la città e che nelle prossime settimane saranno analizzate con attenzione, per ripartire con un nuovo programma che disegni la Russi del futuro. Ed è su questo punto che il sindaco Sergio Retini è intervenuto per annunciare l'intenzione dell'Amministrazione comunale di andare verso la riadozione del Piano Strutturale Comunale (Psc): «una scelta che la maggioranza ha maturato in questi mesi per poter dare a Russi quel che si merita, un vestito nuovo fatto su misura, che ci consenta di disegnare la città che vogliamo per noi e per le future generazioni di russiani attraverso uno strumento urbanistico basato su regole chiare e snelle. Sarà quindi abbandonato l'attuale Psc, elaborato quando ancora il Comune di Russi faceva parte dell'Associazione intercomunale della Bassa Romagna. Sarà un percorso che non faremo da soli, ma nel quale desideriamo che siano coinvolti tutti i cittadini, perché la città di Russi è dei russiani».