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Elezioni, Verlicchi: "L'Arma deve rimanere a Lugo. Bisogna investire sulla sicurezza"

Il candidato sindaco sottolinea poi che «poiché ci candidiamo al governo della città e delle frazioni, ci sentiamo fin da ora impegnati a restituire a cittadini e imprese la tranquillità perduta"

«Al momento della stesura del Progetto di mandato siamo stati tutti d’accordo sul fatto che quello della sicurezza e legalità costituisca uno dei temi più rilevanti per un corretto governo del nostro territorio. Noi sosteniamo che una buona amministrazione deve garantire la sicurezza del cittadino in ogni ambito della vita sociale ed economica attraverso misure che tutelino il pieno rispetto della legalità da parte di tutti e di ciascuno.» A pochi giorni dalla chiamata alle rune, il candidato sindaco Silvano Verlicchi ritorna su uno dei temi ai quali ha dedicato più spazio in campagna elettorale e che sta maggiormente a cuore a lui così come a tutti i candidati delle tre liste che ne sostengono la candidatura, Per la Buona Politica, Lugo Popolare e Lugo Libera.

«È rimasto pressoché stabile il numero delle violazioni in materia di sicurezza sul lavoro e stradali, – spiega Verlicchi, – mentre non esistono riscontri affidabili per quanto attiene l’abusivismo commerciale artigianale, anche se la concreta percezione è di un aumento esponenziale del fenomeno. Occorre promuovere in tempi rapidi misure concrete volte, da un lato, a contrastare nell’immediato le criticità e, dall’altro, a prevenire la diffusione dell’illegalità. È ovviamente fondamentale, in tal senso, l’attività delle forze dell’ordine.»
In questi giorni si è paventata addirittura la chiusura del Comando Compagnia Carabinieri di Lugo.

«L’Arma deve rimanere a Lugo e, anzi, gli organici debbono essere potenziati per consentire un più efficace controllo del territorio. Il personale deve essere messo nelle condizioni di lavorare al meglio e collocato in sedi idonee, a norma e confortevoli. La nostre liste ritengono si debba operare concretamente, anche nei confronti dei vertici nazionali dell’Arma, per garantire il mantenimento e il potenziamento del servizio. Se, come pare, il problema riguarda un aspetto prevalentemente economico legato alla sistemazione logistica delle caserme, occorre porvi rimedio al più presto. Occorre investire sulla sicurezza: questo è il concetto, che noi assolutamente sosteniamo. Per garantire il rispetto della legalità non si può prescindere dalle forze dell’ordine comunque costituite, che rappresentano un presidio che dà e offre sicurezza a tutti noi, cittadini e imprese. Del pari, devono essere mantenuti anche i presidi territoriali della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza.»

Il candidato sindaco aggiunge poi che «poiché ci candidiamo al governo della città e delle frazioni, ci sentiamo fin da ora impegnati a restituire a cittadini e imprese la tranquillità perduta. Per questo è necessaria la presenza e soprattutto un efficace coordinamento di tutte le forze preposte all’ordine pubblico. Se l’attività coordinata di tutte le forze dell’ordine, ivi compresa naturalmente la Polizia Municipale, costituisce l’unico strumento istituzionale di controllo imprescindibile, noi siamo convinti che il cittadino costituisca il primo vero argine contro l’illegalità. In tal senso abbiamo previsto di organizzare, a partire dalle scuole, attività di formazione e informazione del cittadino: occorre educare alla legalità, fornire consapevolezza del ruolo civico che ciascuno ha. Ci adopereremo per aumentare la videosorveglianza nei punti più sensibili e opereremo per fare rispettare le regole di convivenza civile in ogni ambito della vita sociale. Crediamo fermamente – conclude Verlicchi – che questo sia il metodo più valido per rendere il nostro territorio davvero migliore.»

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