Elezioni, Veltroni e Zavoli a Russi per Retini: "Nessuno resti solo"

È stato un pomeriggio all'insegna della “bella politica” quello che ha visto martedì in piazza Dante a Russi dialogare due figure di spicco del panorama culturale italiano, Sergio Zavoli e Walter Veltroni, giunti per sostenere la candidatura a sindaco di Sergio Retini della coalizione Insieme per Russi. Ed è stato proprio Retini a fare gli onori di casa, dopo il saluto del segretario comunale del Pd Paolo Valenti. Erano presenti il senatore Stefano Collina, l'onorevole Gabriele Albonetti, il segretario provinciale del Pd Michele De Pascale e Alberto Cassani, coordinatore di Ravenna 2019.

Retini ha ricordato "le sempre maggiori risorse dedicate dalla sua Amministrazione alla cultura in questi anni, con alcuni importanti investimenti come la nuova Biblioteca comunale e il riallestimento del Museo della Vita Contadina a San Pancrazio e il continuo sostegno alle molte associazioni che arricchiscono con le loro iniziative il panorama culturale della città".

A prendere la parola, nel dialogo moderato dal giornalista Nevio Galeati, è stato il senatore Zavoli, presidente del comitato promotore di Ravenna 2019, che ha paragonato piazza Dante «a una delle piazze che disegnava Alfredo Beltrame sulla Domenica del Corriere», aggiungendo che «anche se oggi i tempi sono cambiati, non dobbiamo accettare che tutto sia compromesso, perché l'Italia è migliore di quel che si dice. Russi è per tradizione portata a tenere assieme anche ciò che non ci sta, quindi l'obiettivo di queste elezioni sarà unire le forze di chi non si piega alla logica dell'insulto. Tutto ciò che si può fare, va fatto, e immaginare una generazione che prenda in mano il nostro futuro è già una visione positiva».

Veltroni ha ricordato invece l'importanza di queste elezioni europee proprio in una terra come la Romagna «che prima del resto d'Italia ha fatto dell'inclusione la sua parola d'ordine, arrivando a concepire l'Europa molto prima che negli altri paesi. L'Europa deve continuare a essere un sogno come lo era cinquant'anni fa, dev'essere un'Europa che aiuti a crescere, che sviluppi politiche culturali comunitarie». «Amministrare una città – ha aggiunto Veltroni – è fra tutte le esperienze che ho fatto quella più bella, e nel farla mi sono lasciato ispirare da un unico principio: nessuno resti solo».

«La modernità – ha ribadito Zavoli in chiusura – è nelle nuove condizioni sociali e comunicative in cui viviamo. E per quanto riguarda Russi, Sergio Retini ha tutte le caratteristiche per essere rieletto dall'assemblea a guidarla per il bene di tutti: onestà, competenza, esperienza, capacità di ascolto e innovazione, seguendo il filo dei propri valori. Si esce dai problemi nella misura in cui ci si impegna a risolverli». La campagna elettorale di Insieme per Russi si concluderà venerdì sempre in piazza Dante dalle ore 20,30 con “Niente balle, balliamo!”, grande festa di chiusura con esibizioni di break dance con l'Asd Lasagna Style, ballo liscio e moderno con il “Club Maurys” e boogie con “I ribelli del boogie”.