Il lavoro fatto dall'Amministrazione Comunale con le politiche di integrazione e di cittadinanza attiva (di concerto con i residenti, le associazioni e le stesse forze dell'ordine) hanno portato buoni frutti in questi anni, ho l'abitudine di recarmi "sul posto" a vedere con i miei occhi prima di commentare: solo un anno fa ho potuto assistere ad un concerto nel mese di luglio cui erano presenti anziani, stranieri ed autoctoni, insieme in una serata di sabato in cui solitamente la città si "svuota", l'isola erano nuovamente tornata a vivere ed il degrado si era ridotto rispetto alla situazione del 2006.

Che la situazione oggi sia peggiorata, è alla luce del sole. Il Governo Maroni, che ha fatto della repressione il suo cavallo di battaglia, ha fallito su tutti i fronti, parla di federalismo ma chi subisce le dirette conseguenze di politiche fallimentari in tutti i campi (immigrazione e politica estera in primis), sono proprio gli enti locali: ha eliminato il Fondo per le politiche di integrazione da un lato e continua a tagliare fondi alle forze dell'ordine, mettendo a rischio la sicurezza di tutti i cittadini onesti, autoctoni e stranieri. La "coperta" è sempre più corta..nonostante ciò, auspico che l'Amministrazione Comunale continui nella buona strada intrapresa in questi anni, occorre la concertazione con tutti i soggetti attivi della società civile, associazioni, sindacati, enti e comunità religiose, rappresentanze di stranieri, etc..oltre che con i residenti. Dall'altro lato, occorre che le forze dell'ordine siano presenti il più possibile ed operino laddove si ravvisano situazioni di illegalità".