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Lido di Classe, tanti problemi: prostituzione, decoro e viabilità

La sicurezza a Lido di Classe e il disagio avvertito dagli operatori turistici, commerciali e dai residenti è al centro di un interrogazione presentata al sindaco Fabrizio Matteucci

La sicurezza a Lido di Classe e il disagio avvertito dagli operatori turistici, commerciali e dai residenti è al centro di un interrogazione presentata al sindaco Fabrizio Matteucci dal capogruppo del Pdl, Nero Foschini, e dal consigliere comunale Francesco Baldini. In particolare si chiede se non si ritiene “che una maggior sicurezza ed un maggior decoro potrebbero contribuire ad un rilancio della località, migliorando in particolare i collegamenti e la viabilità”.

Inoltre viene chiesto di intervenire “affinché le strutture e gli spazi pubblici siano a disposizione di tutti gli operatori che vogliono fare iniziative che vadano nel senso di valorizzare la località turistica, anche in considerazione del fatto che gli stessi si accollano i costi di tali iniziative”. I problemi, ricordano gli esponenti del Pdl, “vanno dalla prostituzione di travestiti sempre più invadenti e dilaganti, all’abusivismo commerciale, alla pericolosità di certe aree anche a causa degli zingari”

“Molti problemi – ricordano Foschini e Baldini - sono legati alla viabilità ed all’arredo urbano, per la necessità di completare marciapiedi, valorizzare Viale Caboto, modificare la direzione di marcia in via Cadamosto, via Pessagno, realizzare parcheggi ed un’area sosta camper attrezzata, completare l’illuminazione della pista ciclabile , eliminare lo stato di abbandono di parchi ed aree verdi”.

Tra gli scogli da superare anche “il problema del passaggio a livello che isola per troppo tempo il paese, la mancanza di collegamenti con la stazione di Savio, la mancanza della presenza di un’ambulanza fissa durante i mesi estivi”.

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